La Volvo Ocean Race è l’unico evento professionistico della vela a visitare diversi porti ai quattro angoli del pianeta. La loro selezione è un compito delicato e trovare un percorso che non solo sia una sfida dal punto di vista sportivo ma anche economicamente e commercialmente interessante per gli sponsor e i partner della regata e dei team partecipanti è un lavoro arduo. «Abbiamo ricevuto candidature da moltissime città ognuna con la sua cultura, con caratteristiche, specialità e sfide proprie - ha dichiarato il CEO della Volvo Ocean Race Knut Frostad. Prima di prendere qualsiasi decisione ci siamo presi tempo sufficiente per valutare le oltre 80 approdi in tutto il mondo che desideravano ospitare l’evento. Perciò è un successo poter avere Città del Capo, con cui condividiamo la stessa visione e la stessa ambizione, fra gli stopover, un complemento ideale al processo di miglioramento e di aumento del livello qualitativo delle sedi di tappa». Nell’edizione 2008/2009 il team di Ericsson 4, vincitore della tappa e dell’intero evento, ha impiegato 21 giorni 17 ore e 54 secondi per coprire le 6.500 miglia della prima frazione che è una delle più lunghe della regata. In passato molti dei team che se la sono aggiudicata hanno poi ottenuto anche la vittoria finale. Per Città del Capo ospitare la 11 edizione della Volvo Ocean Race/Whitbread sarà un evento di grande rilievo secondo solo al campionato del mondo di calcio, la FIFA World Cup, che avrà luogo il prossimo giugno e per cui sono già stati venduti oltre due milioni di biglietti. L’affascinante lungomare del V&A Waterfront sarà il luogo perfetto per i team di terra per preparare la tappa successiva per gli ospiti per godere dell’ambiente e dell’atmosfera unici di questa tradizionale località della vela oceanica. E tuttavia lo stopover concederà poco tempo agli equipaggi per il riposo, visto che il programma agonistico sarà molto intenso prima della partenza della seconda tappa, ivi inclusa la regata in-port che assegna punti importanti per la classifica finale e una prova pro-am. Le sedi di tappa europee della Volvo Ocean Race nel 2012 inclusa la località del gran finale saranno annunciate nei prossimi giorni e l’intero percorso sarà svelato prima della fine di marzo.
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa
Le regate si disputeranno dal 9 al 29 novembre con prove tra boe nelle prime tre domeniche e giornata conclusiva sabato 29.Il Campionato Autunnale accoglie flotte OPEN, ORC e MINIALTURA
Titolo conquistato in contemporanea con l’ultimo Act della prestigiosa RS21 Cup Yamamay. Rossi, portacolori del CN Marina di Carrara, ha conquistato il titolo grazie ai due successi parziali ottenuti nell’arco delle sei prove disputate