Nella seconda giornata di regate della V ed ultima tappa del Circuito Italiano Volvo Cup – classe Melges 24 il vento del Lago di Garda non ha tradito la flotta dei 68 equipaggi al via in rappresentanza di 17 nazioni. Tre le prove disputate con l’ora, il vento del pomeriggio, che è andato via via aumentando sino a raggiungere i 18-20 nodi con raffiche sino a 25.
Che l’equipaggio di Niccolò Bianchi non fosse da prendere sottogamba lo si era capito già a Rimini, nel corso della penultima tappa del Circuito Volvo Cup per Melges 24, nel luglio scorso.
ITA 716, battezzata “Saetta” aveva conquistato la tappa a spese del più blasonato Alfa Spider in un duello che ha animato la tre giorni riminese.
A Torbole, nella Melges Week, che tradizionalmente conclude il circuito, l’ormai affiatato team conquista due secondi piazzamenti e si mette in lizza per il podio.
Si parte col pelair, il vento da nord che a fronte della perturbazione notturna sembra tenere.
La flotta parte, davanti a tutti c’è Alberto Bolzan al timone di Pilot Italia: comunque vada, sicuramente uno dei grandi protagonisti di questa stagione. E’ una sfida a due la sua con Flavio Favini al timone di Blumoon, ma è Bolzan a girare primo la boa di bolina.
La flotta di allunga, ma quando il gruppo di testa raggiunge il cancello di poppa, del vento non c’è più traccia alcuna. I gennaker si sgonfiano e pochi minuti dopo il comitato di regata presieduto da Ennio Pogliano annulla la prova.
Si sposta il campo in attesa che entri l’ora, il vento da sud che oggi sembra voler tradire il popolo dei Melges 24.
Sono le 15 e da sud l’ora arriva con intensità sui 5-6 nodi. Quanto basta per iniziare una procedura di partenza. La flotta predilige il bordo lombardo dove il vento sembra più steso e regolare. Il primo sulla boa di bolina è Andrea Rachelli al timone del suo Altea inseguito da Niccolò Bianchi su Saetta e da Hugo Rochas alla barra di Alfa Spider. Il tattico portoghese è infatti passato al timone del Melges 24 dei fratelli Pavesio lasciando la tattica a Pietro Sibello ritornato alla classe dopo gli impegno olimpici.
Per la cronaca anche il fratello Gianfranco, in occasione della Melges Week, si è riunito all’equipaggio di Carla Ubertalli su Online Sim-Firebolt.
Alla boa di poppa Rachelli mantiene la posizione davanti a Saetta, Alfa Spider, Maidollis timonata da Giovanni Pizzatti, Poisson Rouge di Jean Marc Monnard. Seguono d’un soffio Alina di Maurizio Abbà e Marchingenio timonata da Nicola Celon.
La seconda poppa non cambia gli equilibri nè l’ordine di arrivo sul traguardo.
C’è il tempo per una seconda prova. Il comitato riallinea il campo e lancia la flotta per l’ultima prova della giornata
E questa volta Saetta si mette ben saldo nel gruppo di testa della flotta. Là davanti ci sono Luca Bursic al timone di Eta Beta di Paolo Testolin, l’outsider ungherese Litkey Arpad su Team Proximo.
Il primo sul traguardo è però Niccolò Bianchi che con un primo e un secondo piazzamento è in testa alla classifica provvisoria davanti ad Andrea Rachelli, Flavio Favini su Blu Moon. Seguono Luca Bursic su Etabeta e Alberto Bolzan su Pilot Italia.
All’arrivo a terra etutto pronto nell’area hospitality di Volvo per un rinvigorente pasta party.
Da domani, in attesa delle nuove prove, presso l’area hospitality saranno disponibili le nuove polo realizzate da Conte of Florence per la Melges Week di Torbole.
Soddisfazione anche per Alberto Bolzan, skipper di Pilot Italia:
“Siamo appena a metà. Mancano ancora 6 prove, ma siamo contenti, sempre nelle prime posizioni. La cosa buona rispetto ad alcuni dei nostri avversari più diretti, Alina, Marchingenio e Altea, è che non ci siamo giocati ancora lo scarto e questo ci permette ti poter ‘tirare’ le partenze. Considerando che su 5 membri di equipaggio 2 sono con noi per la prima volta e che è la prima uscita dopo tre mesi di stop sono soddisfatto. “
Domani con partenza alle ore 13.00 sono in programma altre tre prove.
Classifica generale provvisoria dopo due prove:
(Pos; Nome barca, Paese, Timoniere, P1,P2, P. tot.)
1) Saetta, ITA Niccolò Bianchi, 2 – 1 – 4 – 2 – [13] 9 pti
2) Blu Moon, SUI Flavio Favini, [8] – 4 – 8 – 3 – 1 16 pti
3) Alina, ITA Luca Valerio, 5 – [20] – 3 – 6 – 2 16 pti
4) Marchingenio, ITA Nicola Celon, 6 – 9 – 5 – 1 – [OCS] 21 pti
5) Pilot Italia, ITA Alberto Bolzan, 9 – 5 – [10] – 5 – 3 22 pti
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