L’anno inizia con una bella notizia per tutti i velisti, siano essi armatori o equipaggi, che puntano a migliorare le proprie conoscenze e prestazioni, con lo scopo di crescere e ottenere sempre maggiori soddisfazioni in barca, sia in regata che durante le navigazioni non agonistiche.
Dopo il successo del 2010, con oltre 400 presenze, inizia il 25 gennaio il secondo ciclo di stage tecnici organizzati da Phi!Number, la società, fondata da Luca Bacci e Duccio Colombi, che propone servizi di coaching and consulting focalizzati espressamente sulla vela agonistica. Il successo di Phi!Number non si limita alle numerose presenze registrate durante il primo ciclo di stage, ma è basato essenzialmente sui risultati conseguiti in regata dagli armatori ed equipaggi che si sono affidati al metodo Phi!Number. Sette titoli Italiani, un Mondiale e tanti podi in singole regate sono motivo di orgoglio per i velisti e gli armatori, cui va il ringraziamento di Phi! per la fiducia accordata.
Gli stage sono costituiti da cinque serate, completamente gratuite, scadenzate in ragione di una ogni mese, dove relatori di chiara fama velica illustrano l’ambito di propria competenza specifica. Non potrebbe esserci occasione migliore per crescere nel proprio approccio agonistico e comprendere al tempo stesso in quali aree vi sia maggiore interesse, o necessità, a impegnarsi. Tra una serata e l’altra sono inoltre previste le fasi di approfondimento specifico, tenute sempre dai relatori che hanno introdotto l’argomento, per trasferire il proprio know-how ai velisti motivati da maggiore interesse in quell’area.
Si comincia il 25 gennaio alle 20,30 in via Fiori Oscuri 3 con l’argomento di maggiore at-tualità: il navigatore professionista. Questo ruolo richiede oggi competenze tecniche e teoriche assai elevate e, di fatto, esistono solo pochi professionisti in grado di ricoprirlo in maniera tale da offrire a tattico e skipper l’effettivo, maggiore, supporto nelle decisioni da mettere in atto al fine di avvantaggiarsi sugli avversari.
Per partecipare gratuitamente agli eventi serali è necessario registrarsi sul sito www.phi-number.com
La barca non è più governabile e, dopo una riparazione di fortuna, sta dirigendo verso Cape Town. Burton aveva già riparato quindici giorni fa una falla a bordo del suo Imoca
Praticamente i leader a sud in piena tempesta, gli inseguitori a nord. Nelle prime ore del mattino, Charlie Dalin (Macif Santé Prévoyance) era ancora in testa, seguito da Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) e stasera la classifica è confermata
La campagna nazionale della Lega Navale Italiana "Una cima rossa per fermare la violenza sulle donne" (22 novembre-1° dicembre) si concluderà con il I° Forum "Nautica al femminile", evento promosso dalla Lega Navale Italiana Sezione di Chiavari-Lavagna
Yoann Richomme ha conquistato il comando, superando Charlie Dalin, che ora si trova in seconda posizione a sole due miglia di distanza. Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) occupa il terzo posto, con un distacco di appena sette miglia da Dalin
Il Sodebo Ultim 3, un gigante dei mari lungo 32 metri guidato da Thomas Coville, ha attraversato il Golfo di Guascogna a una velocità media di oltre 24 nodi (44 km/h) in condizioni definite "impegnative" dal suo skipper
Con il suo passaggio alle 15:45:02 UTC di oggi, Dalin continua a scrivere il suo nome nella storia di questa regata leggendaria dopo un'epica traversata dell'Atlantico meridionale percorsa in tempi record
Ambrogio Beccaria insegue il sogno del Vendée Globe senza tentennamenti e la vendita del suo Class 40 AllaGrandePirelli fa parte del gioco che lo avvicina agli Imoca 60
In testa alla flotta della Vendée Globe, sembra che i due skipper al comando, Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) e Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), stiano adottando una strategia prudente dopo essere scesi per cavalcare la tempesta
Il Club Nautico Versilia ha aperto le iscrizioni della regata ecosostenibile in programma dal 25 al 28 giugno 2025
La regata è organizzata dal CV Bari. Per ogni informazione sull’evento e per aderire alla Regata della Solidarietà è possibile rivolgersi alla sede nautica del Circolo della Vela Bari