Ed è così che andranno le cose su questa nuova ed ennesima Luna Rossa, AC 75 concepita dal design team di Luna Rossa Prada Pirelli e costruita presso il cantiere Persico Marine di Nembro. Luna Rossa ha coinvolto il suo intero pool progettuale (40 persone) nella fase di disegno e sviluppo e ha richiesto oltre 70.000 ore di lavoro da parte di 35 boat builder (tra i tecnici del team e quelli del cantiere). Per la costruzione dello scafo e dei componenti in composito sono stati impiegati circa 3.500 mq di fibra di carbonio pre-impregnato (Delta - Preg). L’AC75 monta un albero alare (costruito dal team a Cagliari) alto 26,5 m con soft wing composta da due rande gemelle, più una vela di prua (fiocco), per una superficie velica totale di circa 220 mq. Le vele sono principalmente in Carbonio e Dyneema e adottano tecnologia 3Di North Sails. A bordo ci sono otto persone di equipaggio: due timonieri, due trimmer e (appunto) quattro ciclisti.
Perfetta sintesi tra forma e funzione, Luna Rossa è la più alta espressione dell’innovazione tecnologica applicata alla nautica. Grazie a tutte le aziende leader - italiane ed estere - che hanno scelto di affiancarla nella sfida alla 37^ Coppa America, su questa barca convergono eccellenze di mondi imprenditoriali diversi, che hanno lavorato in maniera sinergica e intrecciato i reciproci know-how per garantire a Luna Rossa Prada Pirelli le novità e le metodologie più avanzate in ogni settore. Patrizio Bertelli - Presidente del team Luna Rossa Prada Pirelli
«Quello che scende in acqua oggi è il decimo scafo di Coppa America che battezziamo con il nome Luna Rossa, un nome che ha scandito importanti tappe della mia vita e che si è imposto come icona della vela nel mondo. È una barca bella e radicale, che segna un passo in avanti dal punto di vista progettuale e tecnologico, frutto di un incredibile sforzo collettivo, per cui mi congratulo con il team a tutti i livelli per il risultato conseguito. In questi 25 anni ho raggiunto un traguardo che mi prefiggevo da tempo: formare un team di tecnici e velisti straordinari in grado di plasmare il futuro dello sport nel nostro Paese e di lasciare un'impronta per le generazioni future. Adesso, con questa Luna Rossa, spero di raggiungere anche il mio obiettivo sportivo, vincere l’America’s Cup».
Max Sirena - Team Director e Skipper di Luna Rossa Prada Pirelli
«Oggi è il giorno più importante di questa campagna di Coppa America, finalmente abbiamo davanti agli occhi il risultato di tre anni di lavoro “al buio”. Questa Luna Rossa è una sfida italiana in termini di design, tecnologia ed estetica. Avendo una sola barca a disposizione, abbiamo fatto scelte coraggiose, spingendoci agli estremi in tutte le aree aperte allo sviluppo e alla ricerca, grazie anche al know-how acquisito con il prototipo LEQ12. È stato un immenso lavoro di squadra e voglio fare un applauso a ogni singolo membro del team per aver messo in acqua una barca che lascerà il segno. È la mia sesta sfida con il team Luna Rossa che oggi ho il privilegio di guidare e nonostante siano passati tanti anni dalla prima edizione, il varo di una barca mi emoziona sempre. Voglio quindi ringraziare innanzitutto Patrizio Bertelli, senza la cui visione e passione tutto questo non esisterebbe, Miuccia Prada e, ovviamente, Marco Tronchetti Provera e tutti i nostri sponsor, collaboratori e fornitori per sostenerci in questa importante avventura. Luna Rossa è un’imbarcazione di cui tutta l’Italia deve andare fiera, perché incorpora tante eccellenze del nostro Paese ed è ambasciatrice del Made in Italy nel mondo. Questa è la barca che volevamo, potenzialmente perfetta per vincere la 37^ America’s Cup. Adesso tocca a noi».
Le sessioni di test e di allenamento in mare inizieranno nei prossimi giorni a Cagliari. Successivamente la barca sarà trasferita a Barcellona dove proseguirà la fase di training in vista delle regate di America’s Cup. Patrizio Bertelli - Presidente del team Luna Rossa Prada Pirelli
«Quello che scende in acqua oggi è il decimo scafo di Coppa America che battezziamo con il nome Luna Rossa, un nome che ha scandito importanti tappe della mia vita e che si è imposto come icona della vela nel mondo. È una barca bella e radicale, che segna un passo in avanti dal punto di vista progettuale e tecnologico, frutto di un incredibile sforzo collettivo, per cui mi congratulo con il team a tutti i livelli per il risultato conseguito. In questi 25 anni ho raggiunto un traguardo che mi prefiggevo da tempo: formare un team di tecnici e velisti straordinari in grado di plasmare il futuro dello sport nel nostro Paese e di lasciare un'impronta per le generazioni future. Adesso, con questa Luna Rossa, spero di raggiungere anche il mio obiettivo sportivo, vincere l’America’s Cup».
Max Sirena - Team Director e Skipper di Luna Rossa Prada Pirelli
«Oggi è il giorno più importante di questa campagna di Coppa America, finalmente abbiamo davanti agli occhi il risultato di tre anni di lavoro “al buio”. Questa Luna Rossa è una sfida italiana in termini di design, tecnologia ed estetica. Avendo una sola barca a disposizione, abbiamo fatto scelte coraggiose, spingendoci agli estremi in tutte le aree aperte allo sviluppo e alla ricerca, grazie anche al know-how acquisito con il prototipo LEQ12. È stato un immenso lavoro di squadra e voglio fare un applauso a ogni singolo membro del team per aver messo in acqua una barca che lascerà il segno. È la mia sesta sfida con il team Luna Rossa che oggi ho il privilegio di guidare e nonostante siano passati tanti anni dalla prima edizione, il varo di una barca mi emoziona sempre. Voglio quindi ringraziare innanzitutto Patrizio Bertelli, senza la cui visione e passione tutto questo non esisterebbe, Miuccia Prada e, ovviamente, Marco Tronchetti Provera e tutti i nostri sponsor, collaboratori e fornitori per sostenerci in questa importante avventura. Luna Rossa è un’imbarcazione di cui tutta l’Italia deve andare fiera, perché incorpora tante eccellenze del nostro Paese ed è ambasciatrice del Made in Italy nel mondo. Questa è la barca che volevamo, potenzialmente perfetta per vincere la 37^ America’s Cup. Adesso tocca a noi».
Le sessioni di test e di allenamento in mare inizieranno nei prossimi giorni a Cagliari. Successivamente la barca sarà trasferita a Barcellona dove proseguirà la fase di training in vista delle regate di America’s Cup.
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Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)