Vicino al corno del Brasile, l'equipaggio di Francis Joyon sta affrontando una zona di incertezza meteorologica tra i 10 e i 20 gradi sud. Un rallentamento è probabile, ma finora va tutto bene: ancora 250 miglia di vantaggio.
Il grande trimarano rosso ha approfittato di un angolo di vento favorevole per racimolare altre miglia nelle ultime 24 ore. IDEC ha mantenuto il vantaggio sul tempo da battere che aveva all’uscita del pot au noir, nonostante un aliseo un po' debole per il “piccolo” albero del trimarano rosso. Infatti scherzosamente ieri Francis Joyon aveva chiesto se avesse il diritto di mettere un albero più grande per questa parte del percorso ... e poi riprendere il piccolo, una volta passato il Capo di Buona Speranza.
Nella rotta diretta, il capo sud-africano è 3.400 miglia davanti la prua di IDEC, ma in realtà è molto più lontano. Per un grande paradosso del giro del mondo a vela, per sperare di andare in Africa, è necessario prima andare in America. Colpa dell’anticiclone di Sant'Elena, che, come sempre, sbarra la strada verso Cape Town. Il gioco consiste nel prendere con successo il treno delle depressioni che si muovono da ovest a est, dall’Uruguay all'Oceano Indiano. Ma il tempo giusto per traversare deve ancora arrivare e quindi si segue il vento verso sud sperando di non perdere troppe miglia prima di incontrare questo ventilatore naturale che ti porterà dall’altra parte.
600 miglia delicate
Questi sono i riscontri dei problemi di questa mattina, dove IDEC naviga tra i 20 ei 24 nodi, vicino al corno del Brasile, 200 miglia a sud-est di Recife. Joyon e i suoi uomini hanno appena superato la latitudine di 10 gradi sud, posizione che segna l'ingresso in una zona di incertezza meteo e di variabilità che promette vento leggero per 10 gradi di latitudine. Un grado equivale a 60 miglia nautiche e quindi sono 600 le miglia problematiche che stanno davanti al trimarano. "Sulle carte meteo, sembra che siamo in grado di passare senza troppi problemi, ma Marcel (Van Triest, il routeur) ci ha avvertito che probabilmente nella realtà sarà più complicato - dice Francis Joyon - Dopo la tempesta in partenza e l'attraversamento del pot au noir, questa è la terzo grande difficoltà dall'inizio del Jules Verne. Tre difficoltà in sei giorni … teniamo il ritmo".
In sintesi
Dopo 6 giorni e 3 ore in mare, alle 06:00 ora italiana di questo sabato 28 novembre 2015, IDEC naviga a 23,3 nodi a 10° 10 Sud e 32° 01 ovest, 200 miglia al largo del corno del Brasile. Rotta a sud (181 °) e vantaggio sul tempo da battere 250,2 miglia.
Biotherm sembra avere un leggero vantaggio iniziale verso il scoring gate di Monaco
Domenica 14 settembre Club Nautico Versilia e Lega Navale Italiana sez. di Viareggio insieme per ricordare le vittime della strage del 29 giugno 2009. Il ricavato della Veleggiata sarà devoluto all'Associazione “Il mondo che vorrei”
La vittoria è andata, come da pronostico, al campionissimo locale Alessandro José Tomasi (Fraglia Vela Riva), che ha letteralmente dominato la gara completando 20 lati in 1h 06’45”
Sole e vento! Regate al mattino col Peler medio forte per iQFOiL e Waszp. Nel pomeriggio l’Ora medio leggera per ILCA, Optimist e Techno 293. Le prime classifiche
La terza tappa dell'Ocean Race Europe da Cartagena a Nizza raccontata da Francesca Clapcich (Team Malizia)
Range Rover, già al fianco dello YCCS come partner istituzionale, a conferma dell'affinità del brand con il mondo della nautica, sarà presente anche come Main Sponsor di questa regata
Ad ottobre il grand finale con l’ultima nazionale di Rimini e la Coppa dei Campioni con la top ten delle due categorie u13 e U17 impegnata a Cagliari. E ancora: Europeo e mondiale a squadre
Ambrogio Beccaria: "Vorrei sempre arrivare primo ma vincere questa tappa era il mio sogno alla partenza di questa competizione"
Tra i nomi presenti Sir Russell Coutts, Rosalin Kuiper, David Graham, Holly Cova, Jeremy Pochman, Antoine Mermod, Richard Brisius, Joe Lynch, Knut Frostad, Richard Moore, Victoria Low, Bruno Dubois
Alla Grande Mapei guida la flotta verso Genova e sicuramente se la giocherà fino all'ultimo con Paprec, Team Holcim-PRB e Biotherm, tutti racchiusi nello spazio di tre miglia alle 16:30 di oggi