Dopo una battaglia senza esclusioni di colpi durata quasi 20 ore il maxi 100 italiano Arca SGR del Fast and Furio Sailing Team trionfa alle Regata dei Tre Golfi conquistando in un vero e proprio fotofinish la line honours dell’edizione 2024.
Una regata condotta con grande determinazione da parte dell’equipaggio di Furio Benussi con Lorenzo Bressani alla tattica che ha visto scontrarsi diversi maxi per il successo finale in un continuo testa a testa e scambio di posizione nel corso di tutto il percorso. L’allungo determinante per Arca SGR arriva a metà mattina con vento molto leggero ed instabile a causa anche di temporali all’orizzonte; in prossimità di Li Galli Arca SGR riesce da prima a superare il Wally 100 V con Kean Read alla tattica e successivamente Magic Carpet di Sir Lindsay Owen - Jones. La partita però è ancora tutta da giocare e nello sprint verso il traguardo di Napoli con vento in crescita e pioggia battente si scatena la bagarre. La regata, già estremamente tattica fino a quel momento, diventa una vera e propria lotta di nervi con marcature strettissime. Arca SGR grazie all’incessante lavoro di tutto l’equipaggio riesce a resistere ai tentativi di sorpasso degli avversari terminando la regata di un soffio davanti alla prua di V e facendo suo il trofeo nel tempo di 19 ore, 55 minuti e 59 secondi.
Furio Benussi, timoniere di Arca SGR – “Siamo tutti emozionati per questo successo, per come è arrivato e per ciò che rappresenta questa regata per noi. Non solo idealmente abbiamo chiuso il cerchio ripensando a quanto abbiamo vissuto proprio qui lo scorso anno in questa regata, rischiando l’affondamento per una gravissima avaria. In 12 mesi abbiamo risposto come forse solo questo team avrebbe potuto fare e sono più che mai orgoglioso di questi uomini e di questo progetto; una realtà a cui partecipano tanti protagonisti, con valori veri e condivisi convogliati nella sfida sportiva che abbiamo l’onore di rappresentare. Dopo i successi di Portofino e oggi di Napoli non potevamo chiedere di più al nostro inizio di stagione.”
Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano
In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata
Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo
Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento
Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine
Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"
Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1
Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup
Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving
A Les Sables/Les Açores/Les Sables la francese Caroline Boule straccia il record di miglia percorse nelle 24 ore. Guida il belga Romain Van Enis. L'Italiana Cecilia Zorzi è in decima posizione