Il TP52 Wot Now di Grame Wood ha vinto il Rolex Trophy Rating Series, il principale warm-up che precede la partenza della Rolex Sydney Hobart Yacht Race. Quattro giorni di regata con un buon mix di vento e di onda sono stati un ottimo allenamento per tutti i concorrenti ed in particolare La regata, navigato nel corso di quattro giorni in un mix pieno di vento e onda condizioni al largo della costa di Sydney, a condizione che un buon allenamento per tutti gli yacht, in particolare per i due nuovissimi Reichel / Pugh Loki (Stephen Ainsworth) e Limit (Alan Brierty). Jim Pugh, del team di progettazione di San Diego, è a Sydney un po’ ansioso e butta l’occhio su entrambe le barche per verificare le modifiche fatte sulle due arche durante la costruzione.
Wot Now, uno Judel / Vrolijk costruito nel 2006, ha rotto il timone durante la sua prima gara in acque australiane, la Gold Coast Sydney Yacht Race, all'inizio di quest'anno. Il suo equipaggio per la Rolex Sydney Hobart è composto dall’esperto Julian Freeman come principale timoniere e da Michael Dunstan alla tattica. La vittoria di misura, solo 3 punti, è stata ottenuta su Ragamuffin, di Syd Fishare un TP52 disegnato da Farr.Terzo un Reichel / Pugh 55, Yendis.
"Abbiamo avuto un paio di giorni medi - ha dichiarato Wood - con qualche inevitabile errore, ma quando abbiamo incominciato a regolare bene la barca le prestazioni sono venute da sole. Questo equipaggio ha navigato insieme solo tre o quattro volte. Hanno tutti individualmente grande competenza di vela, ma è diverso mettere insieme un equipaggio su una corsa così breve come questa ed in cui tutto accade rapidamente. Una delle cose buone per noi in questa regata è stata abbiamo avuto di tutto, dai 7/8 nodi fino ai 24, acqua calme e mare formato. Ci siamo rassicurati. Abbiamo provato la barca e le vele molto bene. Il secondo giorno abbiamo imbarcato inavvertitamente 400 litri di acqua attraverso il portello anteriore. Nessuno lo ha notato e questo incidente ha creato una grossa pressione sul timone ed è stato positivo, perché proprio il timone che avevamo rotto nella gara di Southport poteva essere un punto debole”.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese