Dan Lenard è arrivato oggi 3 marzo alle 13 circa a Fort Laudardale, meta finale della sua traversata atlantica. Partito il 20 gennaio da Cadice ha navigato per oltre un mese con una sola breve tappa ad Antigua. Il mare e la sua protezione il vero protagonista assieme alla bonaccia, che lo ha fermato per oltre 15 giorni.
Il progettista Dan Lenard ha finalmente raggiunto la sua meta in Florida, attraccando a Fort Lauderdale con la sua imbarcazione SCIA, su cui ha vissuto e che ha timonato personalmente per oltre un mese: era infatti privo di timone automatico oltre che di strumenti elettronici per la parte atlantica. Solo nel passaggio dalle pericolose isole caraibiche ha deciso infatti di utilizzare la cartografia elettronica.
A Fort Lauderdale è stato accolto dalle autorità cittadine, con il sindaco Dean Trantalis e la comunità degli yachtsmen locali che gli hanno dedicato una serata.
La sua navigazione è iniziata a Cadice il 20 gennaio, un luogo di particolare importanza per chi naviga in Atlantico, frequentato dai Fenici e dai Romani nella loro rotta verso la Britannia, è stato il porto di partenza di Cristoforo Colombo nella sua seconda e quarta navigazione verso il “Mundus Novus” come lo chiamò con successo Amerigo Vespucci.
Dan ha voluto dare a questa impresa un contenuto particolare: co - fondatore dello studio Nuvolari Lenard ben noto nel mondo della nautica per essere uno dei designer che firmano le barche più importanti del mondo, mega e gigayachts, è voluto entrare nel ruolo di un velista che senza troppe risorse se non la sua abilità e una barca traversa l’Atlantico. Ci è riuscito anche se con grande fatica e grande lentezza per la mancanza di vento, timonando anche per dieci dodici ore al giorno: “timonare e capire come potevo gestire la barca nei cambi di vele mi ha consentito una grande coscienza di quello che facevo e di avere la certezza che il mio destino fosse nelle mie mani”.
Uno speciale allenamento congiunto tra il campione europeo di wakeboard e il catamarano volante del team italiano regala istanti di puro spettacolo, in attesa di regatare nella quinta tappa di campionato, in programma questo weekend a San Francisco
Sul podio anche Jebedee con equipaggio Under 25 e L’Emilio. Conclusa dopo quattro prove la manifestazione valida per il Campionato Zonale della Flotta J24 Pugliese
In una San Francisco segnata da condizioni meteo estreme, il Red Bull Italy SailGP Team chiude all'8° posto grazie alla regia di Andrea Tesei e alla guida di Ruggero Tita, proiettandosi con fiducia verso la prossima tappa a Rio de Janeiro (3-4 maggio)
Grazie ad una performance incredibile, senza alcuna sbavatura, Maddalena Spanu, atleta del programma Young Azzurra dello Yacht Club Costa Smeralda, ha conquistato la vittoria dell’evento con 17 vittorie su 17 prove svolte
Il Comitato di Regata dello Yacht Club di Livorno, organizzatore della Arcipelago 650, regata in doppio riservata alla classe Mini 6.50, ha dato la partenza stamani, sabato 22 marzo, alle ore 9.30 con vento di 15 nodi da Sudest
Un fine settimana intenso e impegnativo ha caratterizzato il Trofeo Tridentina, ospitato dalla Fraglia Vela Desenzano e valido per il circuito della Classe Protagonist 7.50
L’Arcipelago 650, organizzata dallo Yacht Club Livorno, prenderà il via alle 12.00 di venerdì 21 marzo, primo appuntamento del Campionato Italiano Classe Mini 6.50
La Centomiglia evolve per coinvolgere un numero sempre maggiore di appassionati. Le imbarcazioni che regatano secondo il regolamento ORC saranno le vere protagoniste, rendendo la competizione più accessibile e avvincente. Torna la boa a Torbole
Se Francesca dovesse riuscirci, sarebbe la prima persona al mondo a competere nei cosiddetti Big Four della vela, ossia le Olimpiadi, la Coppa America, The Ocean Race e il Vendée Globe
Si è conclusa a Livorno la prima regata della stagione Mini 650 italiana, l’Arcipelago 650, con il percorso che ha portato la flotta a doppiare Giglio e l’Elba prima del rientro verso il traguardo di Livorno da dove la regata era partita