Passione, performance e cambiamento sono le parole chiave della collezione uomo Slam per l’autunno 2017-18 presentata dal brand genovese a Pitti Immagine 91. L’azienda nata a Genova, fiera delle proprie origini e desiderosa di portare la sua storia al mondo, presenta al quartier generale della moda maschile la linea pensata per gli amanti del mare, del vento e della vela: BeLeave.
La prossima stagione Slam rispecchia la passione per il mare e per le sfide e l’importanza della tecnologia e dell’innovazione partendo dalla conoscenza di quasi quarant’anni d’esperienza nel mondo dell’abbigliamento tecnico per la vela. La collezione si declina in forme dinamiche e rappresenta il culmine di un processo di sperimentazione ed evoluzione tecnica, un repertorio di conoscenze tecnologiche presenti nei tessuti, nei trattamenti e nei dettagli dei prodotti presentati.
BeLeave è un’interpretazione moderna dei pezzi iconici della tradizione nautica, caratterizzata da Peacoat, Montgomery e Sailor. I capi traspiranti, leggeri a prova d’acqua e di vento, seguono la macro tendenza globale, la sensibilizzazione per l’eco sostenibilità dei processi di fabbricazione e scelgono tessuti e fibre naturali come la lana. I capi spalla totalmente Made in Italy sono, infatti, realizzati in Scuba Lana, una tecnostruttura a tre strati di lana/acrilico/poliestere - trattata con la tecnologia ZeroWet® una tecnologia brevettata 100% Made in Italy, atossica ed eco-compatibile, che li rende idrorepellenti, antimacchia e autorigeneranti a basse temperature.
Il trattamento ZeroWet® è l’unico che attiva e riattiva continuamente le proprietà d’idro e oleo repellenza a partire da soli 50°, rinnovando l’azione protettiva dell’effetto impermeabilizzante anche a livello domestico, caratteristica che rende il capo di maglieria assolutamente inalterabile e quasi eterno, un vero patrimonio di eleganza e lusso da tramandare.
Le vestibilità sono confortevoli e ultra leggere, i capi peso piuma sembrano lavorati ai ferri ma vestono il corpo come un velo, grazie a un particolare finissaggio che conferisce al tessuto un aspetto di panno mantenendo però le peculiari caratteristiche di leggerezza ed elasticità tipiche dei tessuti a maglia. La collezione è realizzata con i materiali più preziosi, tessuti carbon finish, stretch e lana merinos, tutti trattati ZeroWet®.
La cartella colori ispirata al mare mosso d’inverno, varia dalle tonalità del blu, del nero e del grigio fino a tocchi inaspettati di bordeaux e rosso SLAM.
Parole d’ordine per affrontare il mare e le giornate in barca ma anche in terra: performance, grinta, passione e innovazione, concetti che la nuova collezione SLAM interpreta alla perfezione.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi