Il mondo digitale era agli albori quando nel 1979 a Genova fu fondata SLAM, storico marchio italiano di abbigliamento per la vela specializzato in materiale tecnico di alta qualità. Facebook (2004) e Instagram (2010) sarebbero arrivati molti anni dopo. Oggi, a 43 anni di distanza, i due canali sociali più diffusi al mondo raccolgono e diffondono le testimonianze di tutti coloro che hanno vissuto il mondo SLAM, condividendone i valori per l’innovazione, la tecnologia e competizione, insieme alla passione, l’amore e il rispetto per il mare, che da sempre rappresentano la visione e la missione di SLAM.
L’idea che ha lanciato il progetto è stata quella di raccogliere e pubblicare le immagini più iconiche del passato di SLAM a partire proprio da quelle del 1979: sono così tornati sotto i riflettori i prodotti che hanno fatto la storia della vela nel mondo come il Mickey Bear Jacket e le Mistral Shoes. Insieme a loro, vengono celebrate le vittorie di campionesse e campioni Olimpici come Alessandra Sensini, Dodo Gorla e Alfio Peraboni, e Russell Coutts e di eventi di successo quali l’America’s Cup, il giro del mondo in equipaggio e tanti altri ancora. Atleti, navigatori e semplici appassionati di tutte le età, sotto il segno dell’hashtag #slamheritage, hanno raccolto l’invito condividendo le loro esperienze di #gentedimare, con foto e video caratterizzati dal denominatore comune di essere stati e di essere parte del community SLAM. Il passaparola corre veloce sulla rete e i numeri di post e di storie crescono ogni giorno di più.
“La storia di SLAM e l’indiscutibile valore del suo brand – ha dichiarato Enrico Chieffi, A.D. di SLAM.com - sono gli elementi che, nel 2021, hanno determinato la scelta da parte degli investitori che rappresento a rilevare l’azienda, per sviluppare tutto il suo potenziale, valorizzando nello stesso tempo il suo percorso negli anni. #slamheritage è un’iniziativa pensata e sviluppata interamente all’interno del nostro team ed è il tributo che, da professionisti ma anche da appassionati, abbiamo voluto offrire al passato di SLAM. Dallo scorso mese di agosto siamo al lavoro senza sosta per presentare al mercato e al pubblico tutte le novità che caratterizzeranno il progetto di SLAM.com compresa la prima collezione del nuovo corso. L’appuntamento è per il 31 maggio a Milano.”
Sei un appassionato di mare e di vela, posta anche tu una tua foto con un capo SLAM con l’hashtag #slamheritage!
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato