Sarà stato l’annullamento della visita del ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, prevista per oggi, a scatenare le tensioni latenti (ma sempre più evidenti) tra Ucina e Fiera, ma con le dichiarazioni di ieri di Albertoni il livello dello scontro è arrivato a livelli mai raggiunti prima. La realtà è che il Salone è stato un fiasco e nessuno vuole rimanere con il cerino in mano. Ma attenzione. Alimentare le polemiche, invece di trovare in silenzio le soluzioni, non può che aggravare la crisi di credibilità che quest’anno è stata evidente. Di fronte alle evidenti difficoltà di tutti i cantieri e dei produttori del comparto nautico, Fiera e Ucina hanno opposto una rigidità che apparentemente sembrava aver pagato. Ma non è stato così. Il cahier de doleances è lunghissimo e soprattutto diffuso. Vela o motore, accessori o abbigliamento non fa differenza. Per rimanere nel comparto vela, dove maggiore è la nostra familiarità, molti “ribelli pentiti” si sono…. pentiti di essersi pentiti. Il prossimo anno non ci saranno. Probabilmente saranno a Cannes. Il Salone ha bisogno davvero di interventi rapidi, come ha detto il Presidente di Ucina Anton Francesco Albertoni. E’ vero. Il padiglione B non basta. La struttura è vecchia, inadeguata e… sporca. Ma ipotizzare di andare via dalla Fiera di Genova per fare un salone più piccolo, tipo Cannes, è tutt’altra cosa. E neanche questa prova muscolare del prossimo Salone a prezzi dimezzati ci trova d’accordo. Era una posizione che andava presa prima, non ora che quasi tutte le pecore sono scappate dal recinto. L’area Marina non c’è più, il piano inferiore del padiglione C nemmeno, gli spazi esterni sono quasi tutti liberi e alle istituzioni sono stati regalati metri quadri per tappare i buchi. Dove si vuole arrivare? A distruggere il Salone (che era il) più bello del mondo? Genova era il top perché era il Salone più fornito e per questo attirava visitatori da tutta Europa. O ritorna ai suoi livelli o chiude. Di precedenti fallimenti di Fiere "rustrutturate" in Italia ne abbiamo a bizzeffe. Ora per le novità dell’elettronica andiamo al Cebit di Hannover. Dove andremo per la nautica? Al Grebnoy Port di San Pietroburgo?
Dal 6 al 13 luglio 2025 prende ufficialmente il via il Campionato del Mondo Moth 2025, ospitato dalla Fraglia Vela Malcesine e preceduto dal Pre-Mondiale in programma il 4 e 5 luglio
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
American Magic Quantum Racing si gode una bella vittoria nella prima prova e consolida la sua leadership nella classifica del TP52 World Championship Cascais 2025 e del circuito. Alkedo di Andrea Lacorte vince la sua prima prova in un mondiale Tp52
Terminata la fase a squadre vinta dalla Spagna, da domani si lotta per il titolo individuale con cinque atleti italiani qualificati nella flotta Gold
Strale (1967) di Antonio Bandini del Circolo Velico Ravennate conquista l’Overall Aon Special Award del Trofeo Principato di Monaco le Vele d'Epoca in Laguna Coppa BNL BNP Paribas Wealth Management
Importante la presenza dei 19 giovani windsurfisti del Windsurfing Club Cagliari, che mettono a segno una regata importante in vista dei prossimi mondiali, e si aggiudicano 6 medaglie, con altri 3 piazzamenti subito alle spalle dei premiati
Ben organizzata dall'Associazione Velica Trentina nelle splendide acque del lago di Caldonazzo, si è conclusa, dopo quattro prove e tanta ospitalità, la quarta tappa del Circuito Nazionale J24. Sul podio anche Dejavù e Armageddon
La XII Foiling Week si è conclusa oggi a Malcesine con l’assegnazione del primo titolo Mondiale BirdyFish, presente con una flotta record di undici imbarcazioni. Se lo è aggiudicato l’equipaggio formato dagli italiani Federico Bonalana e Marco Alberti