Conclusa la pausa estiva, la stagione sportiva della classe entra nel momento decisivo con le due tappe più prestigiose della RS21 Cup che assegneranno anche i titoli di Campione Italiano ed Europeo.
Si comincia al Circolo Vela Gargnano dal 23 al 26 settembre dove si sfideranno i 20 equipaggi azzurri per l’assegnazione del titolo nazionale.
Subito dopo, dal 20 al 23 Ottobre, nello straordinario campo del Fraglia Vela Malcesine verrà ospitata l’ultima tappa del circuito con l’assegnazione del titolo continentale dove sono attesi oltre 30 equipaggi da tutta Europa.
La classe RS21 inoltre affida alle parole del Presidente della classe Davide Casetti un risultato notevole che va oltre quello sportivo: “Il Campionato Italiano ed Europeo saranno i primi due eventi velici al mondo a zero emissioni nette. Di fatto è il completamento di un percorso cominciato dalla costruzione dell’imbarcazione (la prima con motore elettrico integrato), il sostegno a One Ocean Foundation e le boe del percorso elettriche a posizionamento autonomo della Mark Set Bot. Con il Consiglio ci siamo impegnati sin dall’inizio sul tema della sostenibilità ambientale e per questa ragione abbiamo stretto una forte collaborazione con Up2You, la quale certificherà l’evento come free da CO2. “Le emissioni - continua Casetti - saranno compensate con il sostegno a progetti di riforestazione e tutela ambientale”
Una realtà quella di Up2You in costante crescita che aiuta aziende e persone d adottare stili di vita più sostenibili e propone soluzioni per ridurre l’impatto ambientale e azzerare le emissioni di CO2.
Dal lato agonistico, le due tappe assegneranno i punti decisivi per l’assegnazione della RS21 Cup con trofeo perpetuo realizzato da Persico Marine. Il ranking vede attualmente vede Gianluca Grisoli con Beyond Freedom, davanti a Pietro Negri su Stenghele e Carlo Brenco su Gioia. In testa alla classifica Corinthian troviamo Vincenzo Liberati su Code Zero Sailing Team.
Le condizioni autunnali del lago, il rientro di equipaggi del calibro di Caipirinha e l’ingresso di nuovi equipaggi, come quelli della V Zona Campania, alzeranno sensibilmente il livello tecnico di una classe che sta facendo numeri eccezionali. Sarà uno spettacolo notevole.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese