Dopo due anni di pausa, dovuti alla pandemia e alle sue terribili conseguenze, torna finalmente a vivere il progetto “Il mare che cura” intitolato alla memoria di Francesca Pepoli, giovane psicologa e psicoterapeuta di Cervia, scomparsa prematuramente nel giugno del 2013.
Il progetto di vela-terapia, ideato e introdotto a Cervia proprio da Francesca assieme ad altri giovani psicologi, propone a ragazzi con disabilità fisica e relazionale e alle loro famiglie la vela-terapia come momento di divertimento, cura e socialità.
Per questo, in memoria di Francesca, la famiglia, gli amici e i colleghi hanno deciso di portare avanti il progetto a dispetto di tutte le difficoltà che la pandemia ha creato.
“Il mare che cura torna in questo 2022 in una edizione speciale, cambiando in parte gli enti promotori, ma conservando intatti lo spirito e gli obiettivi originali di Francesca.- ha spiegato il presidente della Congrega del Passatore, Roberto Valzania -E’ realizzato da Vela21 aps e CavaRei coop, in collaborazione con Congrega del Passatore e Circolo Nautico Amici della Vela Cervia.
Il progetto prevede un corso vela pratico sulle imbarcazioni a vela Passatore di proprietà dei soci della Congrega: le attività mirano a far sperimentare il mare e la navigazione con la supervisione di skipper e di psicologi esperti di dinamiche relazionali e di gruppo. L’obiettivo principale è quello di coinvolgere i ragazzi portatori di disabilità in attività veliche e permettere una buona integrazione con il mondo del mare superando le barriere costituite dal disagio e dalla disabilità.
Un progetto che nella sua fase operativa è reso possibile dalla passione degli armatori, soci della Congrega del Passatore e del Circolo Nautico che mettono a disposizione del progetto le proprie imbarcazioni e la propria arte marinaresca, con puro spirito volontaristico; e grazie anche all’indispensabile apporto del Circolo Nautico Cervia, le cui strutture sono impiegate per il ritrovo e la formazione teorica dei giovani allievi.
Negli anni passati Il mare che cura ha visto scendere in acqua ogni estate almeno 10 ragazzi per 4 giornate di uscite in mare, nel periodo fra giugno e settembre con il coinvolgimento di 4-5 imbarcazioni Passatore. Questa “Edizione Speciale”, è la testimonianza della volontà di queste organizzazioni di voler superare le difficoltà che la pandemia ha creato in particolar modo per i “nostri ragazzi” per farli tornare in acqua almeno una volta e gettare le basi per un ritorno del progetto a pieno regime nel 2023.
Filo d’Arianna e di Francesca, Drakkar, Kaa, Kamir, Mako’, Hellix, Tobia, sono solo alcuni dei Passatore che hanno dato e continuano a dare il loro appoggio al progetto Il mare che cura, ma molti di più sono gli armatori che hanno dato il proprio sostegno alternandosi a bordo delle imbarcazioni per assicurare ai ragazzi il massimo livello di sicurezza.
Un progetto che la Congrega del Passatore e i suoi soci hanno sposato da sempre con grande entusiasmo, al punto da dover stilare un calendario per non avere un esubero di imbarcazioni a disposizione. Il 30 luglio finalmente si riparte. 10 ragazzi saliranno a bordo dei Passatore con l’obiettivo di cominciare a prendere confidenza col mare, sperando di trovare una affinità che nel tempo possa trasformarsi in passione. A partire dal 2023.”
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
I giovani azzurri protagonisti della classe iQFOiL con Mattia Saoncella e Medea Falcioni, che hanno conquistato il titolo europeo al termine di una competizione intensa ed emozionante
Undici squadre in rappresentanza di altrettante Zone FIV in regata sul Garda per l’edizione “zero” del nuovo format senza tutor over 25 a bordo di ciascuna imbarcazione. In testa la IV Zona Lazio
Vittoria di Ginevra nella XTutti, Hauraki X2. Il Trofeo Caorle 2025 assegnato a Demon-x (nella foto) e Super Atax
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Dopo 9 ore di corsa Francesca è quarta a 2.4 miglia di distanza dal leader Jeremie Beyou su Charal
La regata è la più corta offshore di casa CNSM su percorso costiero Caorle-Lignano- Grado e ritorno e chiude il Trofeo Caorle X2 XTutti, iniziato in aprile con La Ottanta e proseguito a maggio con La Duecento e La Cinquecento Trofeo Pellegrini
Trionfo azzurro all’Europeo U21: podio tutto italiano per la squadra ILCA 6 femminile con Ginevra Caracciolo (oro), Maria Vittoria Arseni (argento) e Emma Mattivi (bronzo)
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Si è conclusa oggi alla Fraglia Vela Desenzano la quarta edizione dei Campionati Italiani delle Zone FIV, evento organizzato dalla Federazione Italiana Vela in collaborazione con il Comitato XIV Zona FIV e la Classe Dolphin 81