Il Campionato Invernale di Vela d’Altura di Napoli rilancia una classe tra le più spettacolari. I J22, barche agili e sportive particolarmente adatte alle regate competitive, sono la classe più numerosa iscritta al campionato di zona e, partendo da questa occasione, tornano a formare una classe che disputerà in primavera un Campionato Italiano monotipo. La spinta, che parte dal golfo di Napoli ma si espande in tutta la penisola, arriva dall’impegno della Lega Navale di Napoli, che possiede la flotta più numerosa, del Club Nautico della Vela e del Circolo Nautico di Torre del Greco che organizzerà il tricolore ad aprile.
“Al Campionato Invernale di Vela d’Altura di Napoli abbiamo già undici barche iscritte – spiega Ezio Giugno, creatore e supervisor della classe J22 -. Ma ce ne sono tante altre che si stanno preparando in vista delle regate tricolori di primavera, quindi siamo certi che il numero crescerà ancora. Il rilancio del J22 parte da una scommessa fatta dal gruppo agonistico della Lega Navale di Napoli. Attualmente la sola Lega Navale di Napoli ne ha nove e da questa base siamo riusciti, insieme agli altri circoli, a ricostituire una classe che era stata sospesa, portando gli armatori a regatare solo nelle classifiche ORC. Tra l’altro l’attuale presidente nazionale di classe, Massimo Taronna, è un ex allievo dei corsi della LNI di Napoli”.
“La J22 è una classe monotipo molto divertente in Italia, così come tutte le altre Sportboat – aggiunge Gianluigi Ascione, presidente del Circolo Nautico di Torre del Greco -. Va detto che tutto il golfo è ricco di imbarcazioni J22, Meteor e J70, barche di particolare fascino pronte a sfidarsi nel prossimo Campionato Italiano Sportboat, che si terrà ad aprile a Torre del Greco: sarà una grande novità per la nostra zona e il nostro circolo”.
Altri quattro J22 sono attualmente al Club Nautico della Vela: “Le imbarcazioni J22 sono la scelta ideale per gli appassionati di vela, esperti e non”, spiega Giulio Piccialli, consigliere del Nautico. “Per i principianti, in particolare, offrono un'esperienza di apprendimento più facile e sicura rispetto ad altre barche. Inoltre, la semplicità della barca consente di concentrarsi sulla conduzione e sulla manovra senza doversi preoccupare di troppe variabili. Ma anche gli esperti di vela apprezzano l'alta competitività delle regate in cui i J22 sono utilizzati, come ad esempio Campionati Match Race o regate di flotta arbitrata”.
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