Alle 00.51 52” di sabato 1 giugno ora locale (7.51 52” UTC e 9.51 52” ora italiana) Maserati Multi 70 ha tagliato il traguardo della 1a edizione della CA 500, regata di circa 500 miglia da San Francisco a San Diego. Maserati Multi 70 ha concluso in 1 giorno, 11 ore, 41 minuti e 52 secondi.
Il MOD 70 inglese PowerPlay ha tagliato per primo il traguardo, alle 18.12 24” del 31 maggio ora locale (l’1 giugno alle 1.12 24” UTC e 3.12 24” ora italiana), terminando la regata in 1 giorno, 5 ore, 2 minuti e 24 secondi. Poco dopo, alle 19.49 52” ora locale (l’1 giugno alle 2.49 52” UTC e 4.49 52” ora italiana), il trimarano americano Argo ha concluso la prova con un tempo di 1 giorno, 6 ore, 39 minuti e 52 secondi.
A bordo di Maserati Multi 70, lo skipper Giovanni Soldini ha gareggiato con un equipaggio di 6 velisti professionisti: gli italiani Guido Broggi, Nico Malingri e Matteo Soldini; gli spagnoli Willy Altadill e Oliver Herrera Perez; il francese François Robert.
Maserati Multi 70, Argo e PowerPlay sono partiti da San Francisco giovedì 30 maggio alle 13.10 ora locale (20.10 UTC e 22.10 ora italiana).
Poco dopo la partenza, è avvenuta una collisione tra Maserati Multi 70 e un oggetto galleggiante non identificato, che ha causato un danno al timone di destra. «Il sistema anti-impatti dei timoni ha funzionato molto bene,» racconta Giovanni Soldini, «senza di quello avremmo perso completamente il timone, invece si è rotto solamente il perno di attacco al tubo di trasmissione, che è un piccolo dettaglio. Questo ci ha impedito di rimettere in funzione il timone durante la navigazione, ma ripararlo sarà molto semplice».
Il Team italiano è stato rallentato dal danno al timone e dai vari impatti con alghe e oggetti galleggianti avvenuti nel corso della regata, per cui Giovanni Soldini e il suo Team hanno tentato una rotta alternativa. «Abbiamo provato una rotta sotto costa per ovviare allo svantaggio del timone fuori uso: in quelle condizioni, se avessimo fatto la stessa rotta dei nostri concorrenti, li avremmo seguiti a distanza senza riuscire a recuperare terreno. Speravamo in un angolo di strambata migliore che indicavano le previsioni meteo, che si sono sfortunatamente rilevate poco accurate».
Nonostante i danni, il Team è soddisfatto della gara in vista della prossima sfida. «È stata una regata tutta in salita, ma siamo comunque contenti,» continua Soldini. «Siamo partiti con l’intenzione di sperimentare alcuni nuovi assetti e siamo riusciti a trarre delle conclusioni e a convalidare soluzioni diverse sia riguardo i timoni, sia riguardo il gennaker, sia riguardo le performance di volo di Maserati Multi 70 in generale. Prima di subire i danni abbiamo fatto medie molto alte e siamo molto soddisfatti dei test che abbiamo fatto. Siamo contenti che PowerPlay abbia fatto una regata esemplare e non vediamo l’ora di gareggiare ancora insieme nella Transpac!»
La 50a edizione della Transpac, ovvero Transpacific Yacht Race, partirà il 13 luglio da Point Fermin, California, e arriverà a Honolulu, Hawaii
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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