Alle ore del 25 ottobre, Giovanni Soldini e l’equipaggio di Maserati Multi70, dopo 673 miglia di navigazione hanno tagliato il traguardo della Hong Kong to Vietnam Race, con un tempo di 3 giorni, 2 ore, 53 minuti e 37 secondi.
Il trimarano italiano, unico partecipante nella classe dei multiscafi, è partito mercoledì 25 ottobre alle 11.10 ora locale (3.10 UTC, 5.10 ora italiana) dal Victoria Harbour, con un distacco regolamentare di 24 ore rispetto alle altre barche.
Già alla vigilia della competizione organizzata dal Royal Yacht Club di Hong Kong, la meteo preannunciava venti deboli e bonacce sparse sul percorso d’altura più lungo dell’Asia. Tutto confermato in mare, dove nelle prime ore di gara, il trimarano ha mantenuto medie di circa 25 nodi per poi navigare a bassissime velocità per quasi due giorni.
“E’ stata una regata dura con pochissimo vento” conferma Giovanni Soldini da Nha Trang, in Vietnam: “Bene le prime ore con venti in poppa, poi uno stillicidio fino a stanotte quando con 6 nodi abbiamo finalmente ripreso la marcia fino al traguardo. L’equipaggio, anche in questa prova, ha mantenuto concentrazione e spirito alto”.
A bordo con Giovanni Soldini, un team di 7 persone: John Elkann, Oliver Herrera Perez, Francesco Pedol, Matteo Soldini, Gero Soldini, Gianmarco Suardi e Pierre-Laurent Boullais.
Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano
In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata
Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo
Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento
Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine
Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"
Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1
Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup
Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving
“L’Arte della Regata d’Altura” è lo slogan dell’undicesima edizione della Rigasa, regata organizzata dal Circolo Velico Riminese e tappa del Campionato Italiano Offshore 2024