lunedí, 10 novembre 2025

MINI 6.50

Partita la Les Sables-Horta: Pedote al comando, Zambelli terzo

partita la les sables horta pedote al comando zambelli terzo
redazione

Vela, Mini 6.50 - Peccato per la pioggia, ma è stata comunque una bella partenza quella di questa mattina alle 13:02 della Les Sables – Horta.  Partenza a razzo, quasi fosse una regata sulle boe, con Ian Lipinski che passava per primo la linea di partenza bruciando tutti. Con un vento instabile la flotta ha iniziato subito a risalire di bolina verso la boa di disimpegno situata vicino Nouch Sud e i padroni della corsa hanno iniziato anch'essi subito a far sentire la propria presenza. In testa passava Giancarlo Pedote, seguito da Damien Cloarec mentre per il terzo posto Turienzo bruciava Zambelli.

Per adesso la flotta unita fa rotta verso sud ovest, in direzione della punta occidentale della Galizia. L’intento è quello di trovare un buon compromesso tra la rotta diretta verso le Azzorre e la necessità di scavalcare una piccola bolla anticiclonica che sta proprio in mezzo. Probabilmente passeranno tutti un po’ più a sud per poi ritrovarsi ad effettuare una nuova scelta martedì, quando dovranno scegliere se passare a nord o a sud del corridoio DST (dispositivo di separazione del traffico marittimo) di Capo Finisterre. E qui bisogna anche stare attenti alle penalità, come ha insegnato l'ultimo Vendée Globe.

Al momento però per gli italiani è un bell’andare. Pedote e primo e Zambelli terzo. E non è poco!

 

Classifica del 20 luglio alle 17h:

proto

1 Giancarlo Pedote (Prysmian) a 1255,5 miglia dal traguardo
2 Davy Beaudart (Cultisol) 1,0 miglia dal primo
3 Michele Zambelli (Fontanot),  a1,1 miglia
4 Fidel Turienzo (Satanas) a 1,3 miglia
5 Ludovic Méchin (Microvitae) a 1,6 miglia

serie

1 Damien Cloarec (ITF-www.damiencloarec.fr) a 1257,2 miglia dal traguardo
2 Tanguy Le Turquais (Terreal - Rêve d'enfance), a 0,4 miglia dal primo
3 Hervé Aubry (Voilerie HSD) a 0,6 miglia
4 Quentin Vlamynck (Quentinvlamynck.fr) a 0,8 miglia
5 Jean-Marie Oger (Acebi) a 0,9 miglia


21/07/2014 00:34:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Verso Martinica: la Transat Café L’Or entra nel suo gran finale

Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina

Lega Navale Italiana, conclusa l’assemblea generale 2025

Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”

Mini Transat: che gran regata per Mathis Bourgnon!!!

Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Transat Cafè L’Or: Beccaria ai piedi del podio

Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato

Laperche e Cammas trionfano alla Transat Café L’Or 2025

SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM

Mini Transat: vince Mathis Bourgnon trent’anni dopo il padre

Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica

Tutti i vincitori del Campionato Autunnale del Circolo Velico Riminese

La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre

Paul Cousin: una vittoria da skipper di razza

I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci