Vela, Laser - Tra pochi giorni il mare di Monopoli si colorerà di tantissime vele per l'Italia Laser Cup 2009. Una festa della vela con una barca che è restata uguale a se stessa negli ultimi 35 anni, uno dei segreti del successo di questa classe. Macrino Macrì, Segretario Generale dell'Assolaser, non nasconde la sua soddisfazione per la scelta di Monopoli:"E' l'ultimo evento dell'anno e quando si tratta di rubare un ultimo pezzo d'estate la scelta non può che cadere sul sud"
Cosa ha portato a scegliere la città pugliese come sede dell'evento?
E' stata fondamentale la passione che anima tutti i soci del circolo e in particolare Carla Loconte, consigliere alla sport per la Lega Navale di Monopoli, che ha voluto fortemente questa manifestazione. Carla è stata il vero "Deus ex machina" di questa Italia Laser Cup, per la quale ha messo in campo una volontà e un impegno straordinari.
Ci parli di questa Italia Cup o "Coppa Campioni", come viene chiamata.
Evento particolarissimo; abbiamo regate che si svolgono a livello regionale, nazionale ed internazionale. Per accedere ad una internazionale bisogna essere bravi a livello nazionale.
Questa logica è propria del laser, pochi altri settori funzionano in questo modo. Sostanzialmente è una questione anche di costi. Faccio un esempio pratico. Per arrivare alle gare all'estero, un atleta deve fare attività nazionale, e per arrivarci deve eccellere nelle regionali, che hanno un costo pari a 2500 euro anno. Per gareggiare a livello nazionale i costi arrivano fino a a 7 mila euro.
Diciamo allora che la Coppa dei Campioni è una gara speciale, per la quale i primi tre classificati di ciascuna regione e acquisiscono il diritto ad accedere ai Campionati Europei, la cui quota di iscrizione è a carico della classe. Quindi i più bravi delle regioni possono andare agli europei
Cosa faranno i ragazzi di Monopoli?
I ragazzi di monopoli sono una bella squadra. In Italia ci sono circa seicento circoli velici, un centinaio fa attività per i ragazzi, e, fra questi, i circoli velici eccellenti sono 10. Nel sud c'è sicuramente la Lega Navale di Monopoli
Se dovessimo spiegare cos'è il Laser a chi non ne ha mai sentito parlare?
È una barca a vela in senso lato, in realtà è un attrezzo. Il concetto fondamentale è che è un attrezzo sportivo, non parliamo di vela che si confonde con lo yacthing, ma parliamo di atletica, di atletica velica, il problema più grosso per chi fa attività sportiva.
Il laser è il più atletico dei mezzi, cerchiamo di far capire che è uno strumento, che la barca non conta se non nella sua funzione di valorizzare l'atleta e le sue prestazioni.
Quali sono le caratteristiche tecniche di questo sport, e quanto è diffuso fra le donne?
Le donne sono ammesse in teoria a tutti i settori, anche se il settore con la vela più grande, lo standard, è riservato ai maschi. Il Laser è nato con le misure dello Standard, poi negli anni si è inventata una barca più piccola, il Radial, e poi una più piccola , la 4.7, quest'ultima diventata la vela delle donne, per le quali è anche classe olimpica. In sostanza tre mezzi proporzionati a a statura, potenza fisica dell'atleta. Le vele sono differenziate secondo le caratteristiche fisiche, lo sforzo richiesto è coerente per due tre ore di attività sportiva in mare, non si fanno più di due regate al giorno, bisogna avere rispetto dell'atleta
Un aneddoto sul Laser, che riguardi la barca o la sua attività di Segretario Nazionale dell'Assolaser
È da trent'anni che ci sono dentro, e mi piace ricordare l'aneddoto che considero più buffo, che è quello per cui la barca nacque come barca da spiaggia e poi diventò barca di culto perché
Divenne poi un successo straordinario! L'Assolaser ha nel 2009 ben 1201 atleti certificati, che rappresentano circa il 60% dei velisti italiani.
Un fenomeno in crescita, quello del Laser
Quest'anno abbiamo registrato un incremento del 5% fra gli iscritti. La ragione del successo di questa classe può essere ricercata nel fatto che la barca è sempre la stessa da 35 anni, e forse ci rende anche vincenti il fatto che crediamo che chi fa sport ami le sfide
Ci sono limiti di età per far parte di questa classe velica?
Nel laser si è selezionati in base alle prestazioni, alla Ranking. Il limite di età è solo per l'accesso, che può avvenire dai 12 anni in su, ma si può continuare a regalare col Laser sempre. Ricordo di un velista che ha vinto la sua regata a 83 anni, livornese, uomo che ha scritto più di 100 poesie su Laser, un ferroviere innamorato della vela, che ha fatto nascere la Flotta labronica a Livorno
Il Laser è una classe olimpica, questo cosa comporta in termini di valore della classe?
Essere classe olimpica comporta doveri ed attività in più e visibilità, data dall'emozionalità dell'evento. Questo porta con se le trascendenze a livello psicologico, e questo comporta che bisogna selezionare equipaggi e fare attenzione particolare per questi equipaggi di punta- Questo è il compito della Federazione, il nostro compito è quello di portare gli atleti ad un livello elevato, la formazione è il problema più grosso che abbiamo.
L'olimpiade non è il massimo dei massimi, meglio il Campionato del Mondo, certo l'Olimpiade è il top, ma sono due oggetti di versi, nel Campionato si fronteggiano tutti i migliori, nell'olimpiade la gara è riservata a un numero ristretto di atleti.
Prossimi appuntamenti della Classe Laser?
Assolaser denominazione nazionale della International Class, rappresenta Italia e San Marino.
Nel nostro calendario di appuntamenti annuali si prevedono otto regate in 15 regioni, per un totale di 120, che vengono messe nella ranking, più cinque regate a livello nazionale per i ragazzi e due in più per i master, chi ha più di 35 anni. Questo è il programma che confermeremo anche per l'attività del 2010.
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