Alle 15.10 di sabato 31 ottobre i Mini 6.50 iscritti alla Mini Transat 2015 sono partiti per la seconda tappa che dall’isola di Lanzarote li porterà a tagliare il traguardo a Guadalupa, dopo oltre 2700 miglia di percorso nell’Oceano Atlantico. Una partenza ritardata di due ore per un fronte che ha portato vento forte e pioggia sul porto di Arecife complicando notevolmente le operazioni di traino fuori dal marina dei 63 skipper. Situazione che ha convinto il Comitato di Regata a posticipare la partenza garantendo una maggiore sicurezza. La seconda tappa della Mini Transat 2015, arrivata alla sua ventesima edizione, è partita con 25 nodi di vento da Nord Est e mare molto formato, promettendo così una regata giocata sulla strategia e sulla concentrazione. Lo sa bene Michele Zambelli, skipper romagnolo e socio del Club Nautico Rimini, che a bordo del suo prototipo Illumia ITA 788 ha ancora la partita aperta. Dopo la prima tappa di Settembre, Douarnenez-Lanzarote, Zambelli si trova al 12° posto in classifica, a 24 ore dal primo classificato, ed è sicuramente la traversata dell’Atlantico di questa seconda manche che potrebbe ribaltare la classifica. “La barca è pronta e molto veloce” dichiara poco prima della partenza Zambelli. “Sono sereno e molto concentrato sulle cose da fare. Ora bisogna solo navigare e farlo bene”. Il meteo infatti presenta una situazione disturbata dal fronte che sta coinvolgendo la zona Nord dell’Atlantico, lo stesso che ha messo a dura prova la Transat Jacques Vabre, e che potrebbe ritardare l’entrata degli Alisei chiamati in gergo “profondi”, costringendo gli skipper ad una rotta più Sud, allungando quindi il percorso per arrivare a Guadalupa, per agganciare venti più stabili.Durante la pausa tra la prima e la seconda tappa a Lanzarote Michele Zambelli è stato raggiunto dal preparatore francese Jean Saucet, che lo ha seguito durante la stagione 2014 e 2015, e con il quale ha studiato e messo a punto i dettagli della regata, non solo dal punto di vista del Meteo ma soprattutto sulla strategia da seguire per ottimizzare le prestazioni di Illumia 788. Zambelli ha ampiamente dimostrato di poter puntare a buoni piazzamenti e la seconda parte in Oceano è sicuramente l’occasione per raccogliere i frutti di un lavoro di oltre 2 anni.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela