Finalmente è andata! Le condizioni meteo consentiranno finalmente alla flotta di 84 Mini di lanciarsi nella corsa e lasciare le coste della Bretagna. Ma se l’attraversamento del golfo di Biscaglia dovrebbe avvenire quasi senza ostacoli, il passaggio di Capo Finisterre potrebbe essere molto difficile per chi arriverà tardi a quell'appuntamento. Comunque nulla a che vedere con le condizioni meteo di questi ultimi 15 giorni! Oggi in tutti i TG italiani abbiamo visto questa tempesta extra-tropicale (neologismo per dire che anche alle nostre latitudini possono esserci tempeste tropicali?) spazzare Londra e la Cornovaglia. Immagini che, più di ogni comunicato, ci hanno fatto capire perché la Mini Transat è stata tenuta al palo per due settimane.
Nel briefing il direttore di corsa è stato chiaro: le condizioni meteo non sono così buone come si era sperato, ma si parte domani mattina alle 9:00. A Capo Finisterre le condizioni previste sono di un rinforzo del vento fino a 30 nodi. Condizioni non insormontabili, ma Denis Hughes, il direttore di gara, ha voluto ricordare a tutti con chiarezza che ogni concorrente ha il diritto di fermarsi per 48 ore in un porto di sua scelta, come indicato nelle istruzioni di regata.
Per attraversare il Golfo di Biscaglia, la flotta dovrebbe iniziare in un regime nord-ovest che mollerà rapidamente prima di girare da ovest. La notte tra venerdì e sabato dovrebbe essere la più difficile da affrontare per i ministi che si dovessero trovare ancora in prossimità di Capo Finisterre con un regime di forti venti da sud-ovest. Altra “bella” notizia emersa da questo briefing è quella che una nave portacontainer oggi ne ha persi ben 15 in acqua tra Capo Finisterre e Ouessant. La direzione è in contatto con la Prefettura marittima per comunicare ai corridori la posizione dei container una volta che saranno localizzati.
Questo il timing della partenza:
- 06:30 tutti in barca e consegna dei cellulari
- 7:00-08:00 partenza dai pontoni di Tréboul
- 09:00 Segnale di partenza della tappa Douarnenez - Lanzarote .
- La linea di partenza sarà posta davanti all’isola Tristan e visibile dal molo Tréboul.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"