giovedí, 18 settembre 2025

MASCALZONE LATINO

Mascalzone Latino chiude la stagione 2017 alla Rolex Sydney Hobart

mascalzone latino chiude la stagione 2017 alla rolex sydney hobart
redazione

La stagione sportiva 2017 del team Mascalzone Latino volge al termine proprio agli sgoccioli dell’anno solare con la partecipazione alla Rolex Sydney Hobart, una regata mitica e unica dell'Oceania che da decenni mette a dura prova i migliori equipaggi al mondo, in partenza come da tradizione il prossimo 26 dicembre. L’edizione di quest’anno vedrà per la prima volta i Mascalzoni al via a bordo del Cookson 50, una barca con la quale sono stati raggiunti risultati di ampio rilievo internazionale: vittoria ORC e IRC alla Rolex Middle Sea Race rispettivamente nel 2015 e 2016, mentre nel 2017 è arrivato il titolo di campioni del mondo agli ORC Worlds di Trieste e il successo al debutto nella Volvo Hong Kong to Vietnam Race, una tappa importante e preparatoria per presentarsi al meglio nella capitale del Nuovo Galles del Sud. 
E così davanti all’Opera House di Renzo Piano sarà di nuovo possibile fotografare uno scafo targato Mascalzone Latino dopo un decennio dall’ultima volta con il Farr 40. In questo occasione, l’equipaggio sarà molto più numeroso: il Cookson 50 blu, senza il suo armatore-timoniere Vincenzo Onorato, verrà affidato a Matteo Savelli, che verrà supportato da un afterguard composto da Adrian Stead, Lorenzo Bressani e Flavio Favini, Ian Moore (navigatore), Stefano Ciampalini, Gaetano Figlia di Granara e Timothy Burnell (trimmer), Leonardo Chiarugi (randista) mentre a prua, oltre al neo-esordiente Justin Clougher e, dopo tanti anni di assenza, tornerà a bordo anche Alberto Fantini. Sempre presente anche il coach e sail designer Marco Savelli. 
In questa grande manifestazione, che si svolge ininterrottamente dal 1945, uno dei protagonisti più temibili e prestigiosi della flotta da battere per conquistare la line honours sarà ancora Wild Oats XI, che quest’anno porterà a bordo la Principessa Mary di Danimarca con l’auspicio di tornare alla vittoria. Nella 73ma Sydney to Hobart le barche attese saranno 103. Cambiano di nome alcuni dei “soliti Fab Four”, i maxi super milionari che si annoverano fra i candidati più forti a contendersi la vittoria in tempo reale: InfoTrack (ex Perpetual Loyal), LDV Comanche, Wild Oats e Black Jack (ex Alfa Romeo).
E se nel 2016 la vittoria cronometrica è andata al gigante Perpetual Loyal, che ha realizzato il secondo migliore tempo di sempre (1 giorno, 13 ore, 31 minuti e 20 secondi), in tempo compensato, invece, a trionfare c’era il vecchio VOR 70 Groupama, rinominato Giacomo (NZL), una barca di un armatore kiwi che aveva a bordo l’italiano Francesco Mongelli. Quest’anno un po’ d’Italia, oltre che da Mascalzone Latino, sarà rappresentata anche da Wizard, il Volvo 70 ex Maserati, dal Grand Mistral 80 Weddell che porta “ITA” sulle vele e da vari velisti connazionali che fanno parte di altri equipaggi, incluso l’ex Mascalzone Shannon Falcone a bordo di Comanche, uno dei maxi più forti e moderni. 
Le più recenti previsioni per la partenza del 26 dicembre annunciano venti leggeri meridionali non immediatamente impegnativi, tuttavia presto in rinforzo già nel tratto costiero e fino allo stretto di Bass e in Tasmania, nell’ordine dei 20-25 nodi: condizioni ideali per svolgere questo tipo di regata con profitto e in sicurezza.
Per seguire la regata sarà disponibile il tracking dal sito ufficiale dell’evento all’indirizzo www.rolexsydneyhobart.com


22/12/2017 20:17:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

A Colico il Trofeo Allievi Alto Lario

Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza

A Svezia, Francia e Germania i titoli di Campioni del Mondo ORC Double Handed 2025

Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)

Concluso il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025 a Punta Ala

Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata

La Maxi Yacht Rolex Cup si chiude in bellezza

Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale la fa da padrone

Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso

Rigasa 2025: Line Honours per QQ7

QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante

Chiude in festa il Sotto Gamba Game 2025

Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio

Torbole: buon inizio del Mondiale di Windsurf Formula Foil

Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata

Mondiali Formula Windsurfing Foil: gran finale a Torbole

Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter

Prima vittoria per il Red Bull Italy SailGP Team a Saint-Tropez

Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci