giovedí, 6 novembre 2025

AMBIENTE

Marina Militare: conclusa l'esercitazione antinquinamento marino "Etna 2013"

Nei giorni 28, 29, e 30 maggio, si è tenuta nelle acque antistanti l’Area Marina Protetta delle Isole Ciclopi, l’esercitazione antinquinamento marino “ETNA 2013”.
L’esercitazione, in un’ottica squisitamente “Duale Use”, ha visto coinvolte le seguenti Agenzie/Dicasteri/Industrie: MARINA MILITARE, COIDIFESA, MARICOGECAP, DIREZIONE MARITTIMA DI CATANIA, MINISTERO DELL’AMBIENTE, Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, ENI, ARPA, Prefettura di Catania e le Università di Messina e Catania.
Le attività si sono aperte il giorno 28 maggio con il tradizionale “Seminario sulla lotta all’inquinamento da idrocarburi in mare”, presso l’ Auditorium della Città della Scienza dell’Università di Catania, locale gestito dalla Fondazione CUTGANA.
Il 29 maggio, nelle acque antistanti l’Area Marina Protetta “Isole Ciclopi”, si è svolta la fase in mare dell’esercitazione, durante la quale in uno scenario fittizio, unità navali e mezzi aerei della Marina Militare e della Guardia Costiera, che hanno operato congiuntamente a mezzi del Ministero dell’Ambiente (Consorzio Castalia) e di altri corpi ed agenzie dello Stato, hanno fatto fronte ad uno sversamento in mare (simulato) di idrocarburi fuoriusciti da una unità mercantile sinistrata in transito in prossimità dell’Isola Lachea.
Lo scopo della fase in mare dell'esercitazione ETNA 2013 è stato quello di consolidare le procedure operative interministeriali ed interagenzia, accrescere la capacità di cooperazione di tutti gli attori istituzionali individuati nei piani di intervento, addestrare gli equipaggi coinvolti, verificare la funzionalità e l’adeguatezza delle dotazioni antinquinamento. La cooperazione fra tutti i soggetti interessati ha dato ottimi risultati tanto nel coordinamento dell’intervento che nell’esecuzione delle manovre antinquinamento nell’area delle operazioni.
L’ultimo atto dell’ETNA 2013 si è tenuto il mattino del 30 maggio a bordo di Nave Orione, in porto a Catania, con un momento di incontro fra tutti i partecipanti per analizzare in modo congiunto l’esercitazione in mare e trarne i giusti insegnamenti ed indicazioni.
La Marina Militare affida annualmente l’organizzazione e la condotta della esercitazione antinquinamento al Comando delle Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera (COMFORPAT), con sede ad Augusta, che assicura, tra le altre mansioni di istituto, le attività di presenza e sorveglianza nel Canale di Sicilia.
All’esercitazione hanno partecipato tre pattugliatori della Classe Costellazioni I e II serie: Nave Orione, Nave Libra e Nave Cassiopea (unità dotate di barriere pneumatiche galleggianti per il contenimento in superficie degli inquinanti, di uno skimmer per la rimozione ed il recupero delle sostanze oleose, idonee casse per l’accumulo delle sostanze recuperate, di sistemi per lo spargimento di agenti disperdenti sull’area inquinata ed infine di un laboratorio chimico per l’analisi speditiva degli inquinanti). Inoltre sono stati presenti un’unità dipartimentale Classe Ticino e un AB-212. La Guardia Costiera ha contribuito con un pattugliatore Classe Diciotti e un ATR 42.


30/05/2013 19:02:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

CICO 2025: una giornata difficile

Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra

Palermo: primo giorno di regate al CICO 2025

Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei

Palermo: prosegue il CICO 2025

Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli

Transat Cafè L’Or: penalità di 30 minuti per Ambrogio Beccaria

La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità

Palermo: chiusura senza vento per i CICO 2025

Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza

Open Skiff: "azzurrini" grandi a Barcellona

Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio

Transat Café l'Or: ridotto il percorso per gli Ultim

La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione

52 Super Series: raggiunti gli obiettivi di sostenibilità

Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno

Lega Navale Italiana, conclusa l’assemblea generale 2025

Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”

Mini Transat: strategie, bonacce e colpi di scena in Atlantico

Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci