Perchè partire? Questa è LA DOMANDA. Tanto, sappiatelo, prima o poi, dopo tutto il vostro rimuginare, camminare, fotografare e riflettere, alla fine ve la faranno. Quindi pensateci bene: le motivazioni sono molte, e tra le più quotate ci sono senza dubbio le più sagge. Perché avevo bisogno di raccogliere le idee, di cambiare vita per un po’. Perché avevo necessità di stare con me stesso. Perché dopo i guai che mi sono successi (ognuno può aggiungere qui la sua tragica storia), avevo bisogno di staccare davvero. Perché avevo voglia di camminare lungo una grande via storica. Perché ero curioso di conoscere dal vivo le persone che vanno a Santiago. Perché per me è un’esperienza religiosa importante. Poi ci sono quelle decisamente stupide. Come dire che «ho provato di tutto e ora ho FATTO anche Santiago». (E dopo? Ti mancano solo la zumba, la pranoterapia e un corso di bridge?) Amo il trekking. Sono sportivo. Adoro la natura. Lo fanno tutti, dev’essere fico.
Sempre più italiani ogni anno si mettono in cammino verso Compostela. Non sempre sanno cosa cercano, e spesso non sanno neppure a cosa si troveranno di fronte. Questo libro è un piccolo compendio di suggerimenti, “dritte” e consigli per sopravvivere al Cammino più famoso al mondo. Dal perchè partire alla depressione post viaggio, da quale cammino scegliere a come evitare le docce fredde o le cimici nei letti, sa come bucare una vescica a come affrontare la pioggia... Senza dimenticare lo zaino, il cibo iberico, i riti della cattedrale, le toilette, i taxi e molto altro ancora. Un libro prezioso, con consigli provati sul campo da un viaggiatore curioso durante molti viaggi lungo i diversi cammini per Santiago.
L'AUTORE
Giornalista e fotografo romano, Fabrizio Ardito ha iniziato a percorrere le vie per Santiago una dozzina d’anni fa, rimanendo affascinato dai luoghi, dall’atmosfera e dai compagni di cammino. Per Ediciclo ha scritto Sul monte Athos, per Touring diverse guide e volumi illustrati sulle vie che conducono a Compostela.
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale