Vela, Barcolana - Iscritti a quota 870. La prima fila del Bacino San Marco è già completamente occupata da imbarcazioni che hanno navigato per tutta la notte per essere presenti alla festa sin dalla sua apertura. E’ Barcolana. Questa mattina il villaggio ha preso vita e centinai di persone si sono riversate sulle rive cittadine per visitare gli stand ed ammirare le formula uno del mare ormeggiate in banchina. Tutti in attesa dei grandi eventi ma con lo sguardo al cielo concentrati sul meteo perché domani anche la bora non mancherà alla festa della Barcolana. Particolare attenzione è riservata alla sicurezza in mare. La Guardia Costiera ha dichiarato tolleranza zero e multe salatissime nei confronti di tutti gli indisciplinati che con le barche a motore non autorizzate ostacoleranno i regalanti o intralceranno il campo di regata. Oggi ha perfezionato l’iscrizione il Nibbio, storica passera lussignana che, dall’inizio della Barcolana ad oggi, non ha saltato un’edizione della regata più affollata al mondo.
ESIMIT EUROPA 2 PUNTA AL RECORD Le altre big-boat della Barcolana 42 devono ancora approdare in bacino San Giusto, ma la favorita è già in prima fila. Esimit Europa 2 ha tutti gli occhi puntati addosso. Lo scafo che ha dominato la stagione Maxi in Mediterraneo si presenta a Trieste con un equipaggio da Coppa America, capitanato da Alberto Bolzan, al timone, e Flavio Favini, alla tattica. “Una barca come questa è paragonabile ad una macchina da Formula Uno, pertanto va curata e aggiornata costantemente, – spiega lo skipper di Luino – per questo abbiamo una randa nuova e stiamo testando gli spinnaker avvolgibili in vista della regata”. Nessun dettaglio viene trascurato, senza dimenticare un'occhiata agli allenamenti di MaxiJena, l'avversaria più titolata, vincitrice dell'ultima edizione. “E' senza dubbio l'avversaria da tenere più in considerazione – spiega Favini – ma non bisogna dimenticare che in Barcolana può succedere di tutto, specie in partenza”. Gli addetti ai lavori però continuano a pensare che la vera sfida di Esimit Europa 2 sia quella di battere record di percorrenza del triangolo di regata: 58 minuti e 16 secondi. Un primato che le appartiene, quando però al timone dello scafo c'era il neozelandese Neville Crichton. Igor Simcic - che a primavera ha acquistato l'imbarcazione, già vincitrice di tre edizioni - ci spera, ma molto dipenderà dalle condizioni meteo. “Per tentare di battere il record servono 25-50 nodi d'aria – sottolinea l'armatore – altrimenti è impossibile. Noi comunque ci speriamo”.
INDISCIPLINATI IN MARE: E' TOLLERANZA ZERO La parola d'ordine quest'anno è una sola: sicurezza. A lanciare un monito che suona forte e chiaro è la Guardia Costiera di Trieste, che annuncia tolleranza zero e contravvenzioni salatissime per tutte le barche a motore che ostacoleranno lo svolgimento della regata. Domenica, per monitorare il campo di regata e garantire sicurezza e incolumità ai partecipanti e agli spettatori della Barcolana, verrà dispiegato un imponente sistema di sicurezza, con una flotta composta da oltre dieci mezzi. Il ruolo di coordinatore spetta alla Guardia Costiera; le forze dell'ordine impegnate in mare saranno la Polmare, i mezzi nautici dei carabinieri, la Guardia di finanza. Un ruolo fondamentale spetterà poi ai Vigili del fuoco, alla Protezione civile e ai sanitari del 118. Il concetto è chiaro e semplice: chi non partecipa alla Barcolana non deve per nessun motivo entrare nel campo di regata e togliere acqua alle barche in gara, ostacolando così il regolare svolgimento della prova. Gli indisciplinati che si ostinassero a non rispettare le regole, dunque, non la passeranno liscia: per loro sono in arrivo multe salate.
IL PATRON DI ESTEL IN BARCOLANA Dopo aver provato l'ebbrezza di una regata di vertice, Alberto Stella - presidente di Estel Spa (colosso internazionale nel settore dell'arredamento) - ritorna in Barcolana per fare festa con la famiglia e gli amici, passando da una Formula Uno del mare come Southern Star (6a assoluta nel 2006) ad una Jaguar della vela come Alta Marea London, il Youngert di 29 metri ormeggiato da ieri sera al bacino San Marco. Si tratta di un vero e proprio gioiello nel campo delle grandi barche a vela da crociera. Dagli interni in stile retrò al pozzetto realizzato con materiali di pregio, senza dimenticare l'avveniristico albero di 42 metri. “Siamo arrivati dalla Grecia, dove abbiamo navigato nel corso dell'estate – spiega il comandante Fabrizio Ricciardi – per preparare tutto in occasione della Barcolana a cui il nostro armatore non voleva mancare”.
LA BARCOLANA A TUTTO GADGET La bora, non può mancare tra i souvenir della 42° Barcolana ed il vento di Trieste è stato opportunamente messo in scatola per poter soffiare in tutte le case una volta terminata la regata più affollata del mondo. L'altro gadget che entra di diritto nel Barcolana style è il gettonatissimo orologio da polso griffato Zzero. Sull’official time keeper della coppa d’autunno compare la combinazione vincente 10-10-10. Una data unica per una regata unica. Tra gli stand saranno 10.000 gli orologi in vendita, disponibili sia nella versione multicolor che in quella ufficiale, gialla. Lo stile Barcolana anche quest’anno porta la firma di murphy&nye che ha ideato una collezione su misura, immancabile nel guardaroba di velisti, appassionati e di tutti coloro che possono dire “io c’ero”: giubbotti, polo, T-shirts, felpe, zaini, cappellini e cinture sono alcuni dei capi venduti tra gli stand lungo le rRve, nel Villagio Barcolana e che sfileranno in mare e a terra nei giorni dell’evento e non solo. Il colore di questa edizione è il giallo lime, in linea con le ultime tendenze della moda.
SOSTENIAMO L'AMBIENTE I progetti per l’ambiente e chi vuol essere sostenibile. sono questi i grandi temi che verranno trattati all’interno dei due mega stand allestiti dal ministero dell’ambiente all’interno del villaggio Barcolana e nell’area Green Point. In collaborazione con il ministero del turismo di Montenegro sarà presentato il programma di cooperazione con l’italia per lo sviluppo sostenibile”. le tecnologie sostenibili sranno anche al centro del convegno “viaggiare per mare e rispettare l’ambiente”, mentre in collaborazione con area science park si discuterà delle nuove energie per l’ambiente pulito. L’attenzione del ministero e’ incentrata soprattutto nel coinvolgimento dei piu’ piccoli verso la cultura ambientale. nell’area Green Point gli studenti dai 7 ai 13 anni si sfidano in un gioco a quiz, “chi vuol essere sostenibile”, sui temi dell’efficienza energetica e sullo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile. I ragazzi divisi in squadre si sfidano rispondendo a domande sull’energia, sul recupero dell’acqua, sul riciclo e sulla riduzione di anidride carbonica. Nello stand un percorso di energiochi insegna ai più piccoli il rispetto per l’ambiente.
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
Alle 13:00 AEDT il cannone del Cruising Yacht Club of Australia ha dato il via all’80ª edizione della classica di 628 miglia tra Sydney e Hobart, con quasi 130 barche sulla linea e un’uscita spettacolare da Sydney Harbour verso le Sydney Heads
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca