lunedí, 15 settembre 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

rigasa    windsurf    orc    windsurfing    maxi yacht rolex cup    yccs    the ocean race    sailgp    lega navale italiana    america's cup    techno293    yacht club italiano    vele d'epoca    j24   

TRANSAT JACQUES VABRE

Jacques Vabre: scuffia Arkema (tutti salvi) e Macif già ringhia sui primi

jacques vabre scuffia arkema tutti salvi macif gi 224 ringhia sui primi
Roberto Imbastaro

Sempre più emozionante e piena di colpi di scena la Transat Jacques Vabre. Nelle ultime ore abbiamo avuto la rottura dello scafo di Maitre Jacques e la rottura del boma di Marie-Galante a cui, ieri sera tardi, si è aggiunta la scuffia del Multi 50 Arkema-Regione Aquitaine, che si è capovolto verso le 22:30 (ora francese) mentre si trovava a circa 200 miglia da Lisbona. Nel frattempo François Gabart e Michel Desjoyeaux hanno riparato il danno ad uno dei loro timoni ed hanno ripreso il mare con tanta determinazione che già sono a ridosso dei primi. In Class 40, per finire, continua il dominio di GDF Suez, solitario al comando con 15 miglia di vantaggio su Mare.
 
Veniamo al ribaltamento di Arkema, cui sono state fatali proprio le condizioni meteo migliorate al largo del Portogallo. Lalou Roucayrol e Mayeul Riffet si sono rovesciati mentre in zona soffiavano gli Alisei da nord a circa 20 nodi. A bordo c’era ovviamente tutta la tela possibile per scivolare velocemente verso l’Equatore e il trimarano, mentre era sotto gennaker, è stato preso da una raffica di vento più forte combinata con un’onda a prua che ha favorito il ribaltamento dello scafo.

Vicino a loro, in quel momento, c’era Yann Elies (FenêtréA Cardinal) che ha visto tutto e si è avvicinato, constatando che i due skipper non erano feriti e che volevano gestire in proprio l’incidente. Roucayrol e Riffet hanno richiesto un traino verso il Portogallo e sono rimasti a bordo, visto che le condizioni del mare, anche nei prossimi giorni, sono previste buone.

Passiamo a Macif e a François Gabart e Michel Desjoyeaux che, costretti a fermarsi in Peniche (a nord di Lisbona), sono riusciti a riparare con il loro team tecnico il timone di destra e sono riusciti a ripartire a tempo di record. Il loro svantaggio dal leader era arrivato a 40 miglia, ma già questa mattina ne avevano recuperate una decina. Davanti a tutti gli Imoca c’è Maitre CoQ (Beyou - Pratt) ma è tallonato da vicino da Safran (Guillemot Bidégorry) che ha virato verso sud per trovare una maggiore pressione,  e da PRB (Riou - Le Cam) e Cheminées Poujoulat (Stamm - Legros) che seguono in scia.

Per quanto riguarda i Multi50, che sono nelle stesse acque, il problema è semplice: il centro dell’anticiclone che è posizionato tra le Azzorre e il Portogallo tende a spostarsi verso il nord-est e ad allargarsi. Bisogna quindi sfruttare il suo bordo meridionale per trovare l’aria necessaria a spostarsi verso sud, per essere più vicini alla rotta diretta. Sarà un periodo senza possibilità di fare scelte diverse, almeno fino alle Canarie.

Per i Class40 dopo il via libera all’attraversamento del Golfo di Biscaglia, tutto ricomincia nello stesso modo, con la superiorità di GDF SUEZ (Rogues - Delahaye), che ha quindici miglia di vantaggio su Mare (Riechers - Brasseur). Anche loro sono quasi tutti in fila e stanno semplicemente facendo una gara di velocità. Uniche eccezione quella di Marie Galante, che, rotto il boma, si sta dirigendo a Lorient, e quella di Obportus3 (Roussey - Burger) che si sta portando ad Ovest, probabimente per anticipare il giro di vento proprio verso ovest previsto per oggi.


11/11/2013 09:14:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Lignano: disputata la Punta Faro Cup

Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club

Monfalcone: 4^ edizione del Campionato del Mondo ORC Double-Handed

Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo

Maxi Yacht Rolex Cup: a Porto Cervo (non) tira una brutta aria

Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale impegna barche ed equipaggi

Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat

Hansa 303: grande spettacolo nelle acque antistanti Porto San Giorgio

Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale la fa da padrone

Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso

Star: Paolo Nazzaro e Gianluca Dati al comando del Campionato d’Autunno di Viareggio

Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30

Porto Cervo: i Maxi danno spettacolo

Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat

Torbole: buon inizio del Mondiale di Windsurf Formula Foil

Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata

La Maxi Yacht Rolex Cup si chiude in bellezza

Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci