Manca ancora una settimana alla partenza della regata, ma la Jacques Vabre ha già il vento in poppa. Ieri mattina è stato inaugurato il villaggio e, come sempre accade in Francia per queste grandi corse, è stato un gran successo di pubblico. Giornata perfetta, soleggiata e ventosa! Cosa chiedere di più ad una giornata di vela? Il pubblico, nel bacino Paul Vatine di Le Havre, ha scoperto le quattro flotte che gareggeranno insieme per questa 11° edizione: Class 40, Multi 50, IMOCA e MOD70. Ma lo spettacolo non è stato solo statico. Bastava fare qualche metro in più per vedere gli skipper in azione nel prologo, che si è svolto su dei Beneteau 7.50 nel bacino dell’Eure. Ha vinto Sébastien Josse insieme a Charles Caudrelier (Edmond de Rothschild). E, per quanto possa contare, il risultato sportivo ve lo abbiamo dato, anche perché, quando c’è da gareggiare, questi mostri sacri della vela prendono sempre le cose molto sul serio. Trovando magari anche delle scuse se le cose non sono andate molto bene. “Il Beneteau 7.50 non è così facile da portare in doppio, soprattutto quando il vento è un po' contorto - ha detto all’arrivo Jeremie Beyou , skipper di Maitre Coq (IMOCA) – ma comunque era solo una festa. Ora ci riposiamo lunedì e martedì e da mercoledì ritorniamo sul pezzo senza mollarlo più”.
Anche Jean Le Cam, co- skipper di PRB (IMOCA) non ha fatto una gran figura: “Siamo arrivati ultimi nella nostra batteria (a bordo con lui c’era Vincent Riou - ndr)! Questa è la mia settima partecipazione alla Transat Jacques Vabre e torno sempre con molto piacere. Resta ancora una settimana intera da qui alla partenza e ora ci dedicheremo a studiare il meteo e a rispondere alle richieste dell’organizzazione e dei media”. Più agitata Miranda Merron, co-skipper di Campagnes de France, un Class 40 che si è comportato benissimo nell’ultimo GOR: "Sento che la partenza si avvicina. C'è ancora tempo, ma per esperienza so che questo tempo passerà molto rapidamente. Il programma è quello di caricare e di fare gli ultimi lavori a bordo. Ma in realtà una barca da corsa non è mai pronta!”
Aria, varata nel 1935 dal cantiere Costaguta di Genova Voltri, ha vinto alla 26esima edizione delle Vele d'Epoca di Imperia la Coppa Imperia messa in palio per la Classe 8 Metri Stazza Internazionale
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Il prevalente vento da Nord affievolisce lo scambio termico: programma ridotto. Le classifiche e le regate aggiornate a un giorno dal termine del campionato. Incontro al FIVillage con le medaglie azzurrine della stagione della vela giovanile
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Ricorrono 40 anni dalla prima sponsorship Rolex alla Maxi Yacht Rolex Cup. Due Campionati Mondiali in palio nell’edizione di quest’anno
Si sono chiusi sul Garda Trentino i Campionati Italiani Giovanili delle classi in Singolo Kinder Joy of moving 2025, una delle Regate di riferimento della Federazione Italiana Vela che ha riunito sei classi e oltre 500 veliste e velisti da tutta Italia
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso