domenica, 9 novembre 2025

TRANSAT JACQUES VABRE

Jacques Vabre: Gabart e Bidegorry raccontano la loro vittoria

jacques vabre gabart bidegorry raccontano la loro vittoria
Roberto Imbastaro

20.75 nodi di media. Alla sua prima regata il nuovo maxi-tri Macif, affidato a François Gabart, forse il miglior velista francese del momento, vincitore dell'ultima Vendée Globe, ha fatto vedere tutto il suo potenziale. Con un altro skipper d'eccezione come Pascal Bidegorry, hanno subito formato una coppia vincente. Visti i nomi, sulla carta era un team vincente e ben assortito. Ma in mare è tutta un'altra cosa. La coppia ha però funzionato, e lo testimonia in questa intervista doppia rilasciata all'arrivo.
François Gabart, skipper di Macif

"Ottima performance. E' stato grande. E' la prima gara del trimarano Macif ed è stata anche la sua prima vittoria. Non si poteva chiedere di più. Questa barca è incredibile, mi piace già. Ho condiviso tutto questo con Pascal e sono stati dei momenti forti”.
Pascal Bidégorry, co-skipper di Macif

"Ci sono un sacco di ricordi di questa gara. François ha un grande giocattolo nuovo, ma non ha ancora elaborato la quintessenza. Abbiamo scoperto la barca quotidianamente. Una transat Jacques Vabre è sempre una cosa eccezionale, una corsa bellissima e condividerla con qualcuno è grande. E' stato davvero bello essere in due, perché da solo sarebbe stato complicato. Arrivare primo qui è fantastico, dieci anni dopo averla vinta insieme a Lionel Lemonchois”.

François Gabart

"Non abbiamo avuto molti problemi tecnici, ed è eccezionale per una barca nuova. Non mi aspettavo una gara così liscia, pensavo che sarebbe stato più complicato. Ringrazio la squadra. Sono stati due anni di duro lavoro. Due mesi dopo il varo si vince, ed è fantastico. Un bravo a loro e a noi tutti; è stata la degna conclusione di un grande lavoro! In questi ultimi due giorni, dell'acqua è entrata dal tubo del timone centrale, nella zona posteriore della barca larga tre metri. Abbiamo imbarcato cinque o seimila litri d'acqua e lì dietro ci sono gli autopiloti. Siamo riusciti a svuotare, ma questo ci ha messo in allarme rosso.
Questa vittoria è ancora più bella perché due anni fa con Michel (Desjoyeaux), ci si era rotto l'albero davanti a Salvador de Bahia. Con Pascal è stato fantastico! Ha funzionato bene in funzione delle capacità di ciascuno; siamo stati molto complementari. Non avevamo alcun dubbio alla partenza, ma in effetti non è che ci conoscessimo veramente”.

Pascal Bidegorry

"Ho un'immagine davanti agli occhi: quando siamo passati davanti Guernesey, abbiamo preso una grande raffica da 125° e la velocità è arrivata a 40 nodi di colpo. Un'altra immagine, è quando abbiamo strambato davanti a Sodebo a Capo Verde. Si è trattato di un momento decisivo nella corsa. Prima di allora abbiamo navigato davvero bene anche in quella parte del percorso dove era impossibile usare i foil. Abbiamo trovato le giuste regolazioni e siamo stati opportunisti. E poi c'è stata la discesa verso est all'uscita del pot au noir. Pura felicità. Abbiamo raggiunto i 30 nodi. Nelle ultime 48 ore abbiamo combattuto un po'. Poi a 0,8 miglia dall'arrivo il nostro gennaker è caduto di colpo sul ponte! Ma la barca è nata bene e non ha nessun problema strutturale”.


07/11/2015 17:33:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Palermo: chiusura senza vento per i CICO 2025

Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza

Verso Martinica: la Transat Café L’Or entra nel suo gran finale

Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina

Open Skiff: "azzurrini" grandi a Barcellona

Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio

Transat Café l'Or: ridotto il percorso per gli Ultim

La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione

Lega Navale Italiana, conclusa l’assemblea generale 2025

Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”

Mini Transat: strategie, bonacce e colpi di scena in Atlantico

Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero

Mini Transat: che gran regata per Mathis Bourgnon!!!

Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Laperche e Cammas trionfano alla Transat Café L’Or 2025

SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM

Transat Cafè L’Or: Beccaria ai piedi del podio

Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci