Troppo vento e un mare corto e cattivo domani a Riva di Traiano e il CNRT ha preferito annullare con un giorno di anticipo la regata, anche per evitare inutili spostamenti alla luce di una situazione meteo che lascia davvero poche speranze.
“Con un vento atteso oltre i 20 nodi e un mare mosso non potevamo che annullare la giornata di regate – commenta il presidente del CNRT Alessandro Farassino. Oggi in Torre sono stati registrati oltre 30 nodi con raffiche fino a 40, ben oltre quello che narravano le previsioni, ed uscire è praticamente impossibile. Come in ogni tempesta bisogna solo rinforzare gli ormeggi ed aspettare tempi migliori che potrebbero presentarsi anche sabato 12 marzo, quando è in programma una giornata di recupero. Potrebbe essere un bel week end di regate con la premiazione del Campionato domenica pomeriggio a concludere degnamente la stagione invernale. Ma la certezza l’avremo tra qualche giorno, quando il meteo sarà più chiaro. Intanto prepariamoci già mentalmente ad una splendida Roma per 2”.
Una regata, la Garmin Marin Roma per 2, che sta prendendo forma con già oltre 30 barche iscritte che, per una regata così dura, non sono certo poche. Quest’anno ci saranno anche i Class 40, impegnati nella prima tappa del loro Mediterranean Trophy. A guidarli un marinaio d’eccezione, quel Kito de Pavant che, con tre Vendée Globe, nove Transat Jacque Vabre, cinque Transat AG2R, due Route du Rhum, è uno dei monumenti della vela oceanica mondiale. La presenza di Kito e di altri velisti con una grande esperienza oceanica sarà sicuramente, come già è avvenuto in passato, un’occasione di incontro e di confronto. Ci sarà modo per tutti di imparare, di confrontarsi, magari anche di rubare con gli occhi piccole astuzie del mestiere.
Anche Andrea Mura si sta preparando ad un rientro in grande stile nella Roma per 1: ”La farò in solitario perché è il momento di ricominciare davvero e mi sto preparando per farla. L’organizzazione è un po’ più complicata ora che la famiglia è cresciuta, ma c’è tutta la volontà di essere alla partenza. Se non ci saranno imprevisti ci sarò, e sarà un piacere competere in questa grande regata”.
Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano
In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata
Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo
Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento
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Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"
Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1
Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup
Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving
A Les Sables/Les Açores/Les Sables la francese Caroline Boule straccia il record di miglia percorse nelle 24 ore. Guida il belga Romain Van Enis. L'Italiana Cecilia Zorzi è in decima posizione