Nel complesso teatro politico, sociale e militare della Georgia, dallo scorso mese di settembre opera una missione di circa 200 osservatori non armati dislocati lungo le zone “calde” di confine di Abkhazia e Sud Ossezia. Tra questi anche un contingente italiano composto da 35 militari di diverse Forze Armate al comando del Capitano di Fregata Lorenzo Tavella, della Marina Militare, con base a Zugdidi e responsabile del controllo della linea di confine abkhazo-georgiano. Dal comando italiano dipendono anche 25 osservatori tedeschi, 5 cechi e 5 lituani.
La missione ha il compito di verificare il ritiro delle truppe russe che stazionavano in quest’area della Georgia dopo la guerra d’agosto, controllare il rispetto del cessate fuoco e la demilitarizzazione della zona a ridosso del confine.
Accanto agli aspetti più propriamente militari, la missione, grazie all’apporto di quattro specialisti appartenenti al Ministero degli Esteri, s’interessa anche di cooperazione civile. In particolare del rispetto dei diritti umani e del monitoraggio della situazione dei numerosi rifugiati georgiani provenienti dall’Abkhazia che hanno trovato protezione nella zona di Zugdidi.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato