Oggi, giovedì 24 settembre, alle ore 12:00, presso la caserma “T.Mocenigo“ alla Giudecca, sede della Stazione Navale della Guardia di Finanza, è stata consegnata al Corpo la nuova vedetta lagunare ibrida V.A.I.310, alla presenza del Comandante Generale del Corpo, Gen.C.A. Giuseppe ZAFARANA, del Comandante Interregionale dell’Italia Nord-Orientale, Gen.C.A. Bruno BURATTI, del Comandante Regionale Veneto, Gen.D. Giovanni MAINOLFI, delle Autorità cittadine, dei rappresentanti degli Enti interessati e degli organi di informazione.
Si tratta della prima motovedetta a propulsione ibrida acquisita dalla Guardia di Finanza. Costruita dal cantiere toscano “Effebi Spa”, ha dimensioni e manovrabilità adatte al contesto lagunare in cui deve operare, caratterizzato da forti escursioni di marea, bassi fondali e limitazioni in altezza.
L’apparato propulsivo elettrico è asservito da un innovativo e compatto sistema ibrido integrato, il Blue hybrid System, che consente all’unità di passare rapidamente dalla propulsione elettrica a quella diesel in base alla velocità richiesta e, qualora necessario, consentire la ricarica delle batterie tramite l’utilizzo in modalità generatore dello stesso motore elettrico.
Soddisfa appieno le necessità operative del servizio di pubblica utilità 117, attività quotidiana condotta in un ambiente difficile e fragile come quello della laguna veneziana. L’imbarcazione è costruita con appositi accorgimenti per assorbire gli urti in caso di abbordaggio e per resistere all’azione continua di sfregamento ed alle sollecitazioni causate dalle briccole in legno, ormeggio tipico lagunare.
L’acquisizione rientra nel piano di progressiva sostituzione dei mezzi in uso alla sede di Venezia con natanti rispondenti alle migliori esigenze di tutela dell’ecosistema lagunare, secondo specifiche tecniche studiate espressamente per il delicato ambiente veneziano.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese