Il secondo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup ha offerto alla flotta riunita a Porto Cervo ottime condizioni di vento da Nord-ovest, 16 nodi di media. Ai 18 nodi delle fasi iniziali è seguito un leggero calo, più marcato nelle fasi finali, attorno ai 10-12 nodi a seconda delle classi. La scelta del Comitato di Regata di anticipare la partenza alle ore 11 si è dunque rivelata corretta.
Per la flotta di 8 barche che competono per il Rolex IMA Maxi Grand Prix World Championship si sono svolte due regate a bastone nelle quali ha prevalso Jolt di Peter Harrison con un primo e un secondo posto. Seconda posizione per Bella Mente, terzo Django 7X rispettivamente a 2 e 3 punti dal primo.
Tutte le altre classi, inclusi i Maxi 1 che competono per il campionato mondiale della loro classe, il Comitato di Regata ha predisposto un percorso costiero di circa 30 miglia, che ha portato la flotta a circumnavigare in senso orario l'Arcipelago di La Maddalena per poi far ritorno a Porto Cervo.
Nel Rolex IMA Maxi 1 World Championship il primo leader della classifica provvisoria è il nuovissimo Magic Carpet E che ha chiuso l’intero percorso in poco più di due ore a una media di quasi 14 nodi con punte di velocità che hanno sfiorato i 30 nodi. Al secondo posto Bullitt, il Wally 93 del Commodoro YCCS Andrea Recordati, terza posizione per il WallyCento V.
In classe Maxi 3 è il RP79 Nice a prevalere sul Botin 65 Spirit of Lorina e il Southern Wind 82 Grande Orazio. Il Vallicelli 78 H2O è al comando della classe Maxi 4, davanti a Yoru e Manticore.
La classe Supermaxi vede al comando lo Swan 115 Moat davanti al Wally 94 Inti e al Frers 118’ Viriella.
Le regate riprendono domani alle ore 12 con previsioni di Maestrale tra i 15 e i 20 nodi.
La Maxi Yacht Rolex Cup, giunta quest’anno alla 35^ edizione, è organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con il supporto dell’International Maxi Association e il Title Sponsor Rolex. Quest’anno è il 40° anniversario della sponsorship, era infatti il 1985 quando Rolex legò il suo nome alla regata. Ph. Max Ranchi
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa