 
					
Vela, Rolex Fastnet Race - Loick Peyron batte se stesso, in tutti I sensi, e vince senza rivali questa edizione 2011 del Fastnet con il tempo record di 32 ore, 48 minuti e 46 secondi, battendo un record che resisteva dal 1999, quello di un altro leggendario maxi-tri, Fujicolor, condotto all’epoca da un certo…. Loick Peyron!
Risultato abbastanza scontato per il più grande maxi-tri mai costruito, una vera formula 1 del mare dalla velocità impressionante. L’obiettivo di questa enorme imbarcazione è quello di battere il record sul giro del mondo a vela in equipaggio e conquistare il Trofeo Jules Verne. Nel frattempo si allena battendo ogni tipo di record là dove si presenta in gara. Dopo l’abbandono per contrasti tecnici del vecchio skipper Pascal Bidegorry, la barca è stata affidata da qualche mese all’espertissimo Loick, che ha vinto la concorrenza di molti giovani leoni che ambivano allo stesso comando.
Qui in Inghilterra l’obiettivo era chiaro: vincere tenendo a distanza ogni possibile fastidio. Per un equipaggio come quello di BPV, abituato a correre da solo contro il cronometro sfruttando al massimo le potenzialità dello scafo, partecipare ad una regata in flotta è qualcosa alla quale non erano abituati:” Avevamo già visto in occasione del Record SNSM come Gitana 11 andasse molto bene. Ed anche questa volta non sono stati molto lontani da noi e per questo abbiamo fatto delle scelte e delle manovrfe che non avremmo mai fatto in altre condizioni. Insomma a causa loro abbiamo regatato veramente ed abbiamo scoperto ancora più cose sulla nostra barca”.
Al passaggio della boa del Fastnet, passata dopo 20 ore, 48 minuti e 46 secondi di corsa, il record non era certo in discussione, ma poi nella discesa verso il traguardo il vento di è alzato fino ad arrivare ai 30 nodi:” Abbiamo avuto bel tempo alla partenza e tanta bolina da fare nella prima parte del percorso. Condizioni molto “inglesi” con assai poco vento. Poi fortunatamente virando al Fastnet abbiamo avuto questi 30 nodi per ridiscendere verso la linea di arrivo”.
Il direttore di questa grande orchestra che è Banque Populaire, Loick Peyron, non smette di ricordare il paradosso del giorno:” Oggi per me ci sono state due notizie, una buona e una cattiva. Quella cattiva è che il record che avevo stabilito nel 1999 con Fujicolor è stato battuto. Da allora non era mai stato nemmeno minacciato. La buona notizia è che è questo incredibile equipaggio al quale io ho la fortuna di dettare i tempi che lo ha battuto. E’ veramente una felicità per me navigare con questi eccezionali ragazzi a bordo di questa macchina geniale. Quando si ha a disposizione un’orchestra così, la musica non può che essere ottima”.
I festeggiamenti comunque dureranno poco. Tra qualche ora Banque Populaire V riprenderà il largo per rientrare a Lorient ed essere tirata a secco. Sulla barca sarà fatto un check-up completo prima di entrare nella fase di preparazione per la grande avventura del Trofeo Jules verne, il Record sul giro del mondo senza scali.
 ARTICOLI
ARTICOLI I PIU' LETTI
I PIU' LETTI“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
I giovani azzurri protagonisti della classe iQFOiL con Mattia Saoncella e Medea Falcioni, che hanno conquistato il titolo europeo al termine di una competizione intensa ed emozionante
Undici squadre in rappresentanza di altrettante Zone FIV in regata sul Garda per l’edizione “zero” del nuovo format senza tutor over 25 a bordo di ciascuna imbarcazione. In testa la IV Zona Lazio
Vittoria di Ginevra nella XTutti, Hauraki X2. Il Trofeo Caorle 2025 assegnato a Demon-x (nella foto) e Super Atax
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Dopo 9 ore di corsa Francesca č quarta a 2.4 miglia di distanza dal leader Jeremie Beyou su Charal
La regata č la piů corta offshore di casa CNSM su percorso costiero Caorle-Lignano- Grado e ritorno e chiude il Trofeo Caorle X2 XTutti, iniziato in aprile con La Ottanta e proseguito a maggio con La Duecento e La Cinquecento Trofeo Pellegrini
Trionfo azzurro all’Europeo U21: podio tutto italiano per la squadra ILCA 6 femminile con Ginevra Caracciolo (oro), Maria Vittoria Arseni (argento) e Emma Mattivi (bronzo)
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Si č conclusa oggi alla Fraglia Vela Desenzano la quarta edizione dei Campionati Italiani delle Zone FIV, evento organizzato dalla Federazione Italiana Vela in collaborazione con il Comitato XIV Zona FIV e la Classe Dolphin 81