Fantastica conclusione del Mondiale Techno293 & T293Plus in Francia, a St Pierre Quiberon, sulla costa meridionale della Bretagna che ha visto 6 atleti italiani a podio e altri 4 in top8. Undici le prove portate a termine in un Campionato del Mondo molto impegnativo dal punto di vista fisico e mentale, con vento sempre sopra i 20 e 30 nodi, freddo e pioggia costante.
Nell’U13 oro e argento, rispettivamente per Alessandro Vigneri e Francesco Casano; Gaia Bonezzi si è aggiudicata l'oro nell’U15, bronzo nell’U17 per Teresa Medde, Angelina Medde ha trionfato nell'U19 e bronzo per Veronica Poledrini nell’U21/Plus.
Trecentocinquanta complessivamente i partecipanti provenienti da 16 paesi diversi, con 38 atleti italiani presenti in gara, suddivisi nelle categorie U21/Plus, U19, U17, U15, U13.
I risultati delle regate: https://worlds2023.techno293.org/
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Angelina Medde: “È stato un campionato molto difficile ed impegnativo da un punto di vista sia fisico che mentale. Abbiamo gareggiato con vento forte, intensità media 18-20 nodi e massima di 28-30. Sono estremamente felice di questo risultato, perché nonostante le altre ragazze come le estoni in seconda e terza posizione fossero avantaggiate per la loro corporatura e stazza, sono riuscita a batterle in condizioni per me minimamente favorevoli. Ringrazio la mia famiglia, il mio allenatore Andrea Melis, il mio Circolo Windsurfing’s Club Cagliari, e tutte le persone che mi supportano e mi stanno vicino. Dedico questa vittoria a mia nonna che è venuta a mancare qualche settimana fa. Nonna, so che mi guardi da lassù, questa è per te”
Teresa Medde: “E' stato il campionato mondiale più difficile mai affrontato perché il livello della flotta era molto alto e tutte le top10 potevano giocarsi il titolo. Sono riuscita ad essere costante ogni giorno stando nel gruppo di testa e sono fiera di aver portato a termine il campionato con la mia medaglia. Ringrazio la famiglia, la mia squadra, il mio allenatore ed il mio circolo Windsurfing Club Cagliari .”
Gaia Bonezzi: "Questo Campionato Mondiale è stato un’esperienza indimenticabile ed emozionante, il vento medio forte mi ha aiutato sin dal primo giorno a raggiungere il gruppo di testa e a scalare la vetta della classifica. Sono molto soddisfatta del risultato soprattutto perché sono riuscita a raggiungere l’obiettivo che mi ero prefissata per questo Campionato. Ringrazio prima di tutto la mia famiglia, il mio team e i coaches.”
Alessandro Vigneri: “Sono stati 5 giorni pesanti, abbiamo avuto sempre condizioni con vento abbastanza sostenuto. Sono felice del risultato del mio primo Campionato Mondiale, non pensavo di riuscire a fare così bene!”
Veronica Poledrini: “E' stato un Campionato difficile soprattutto dal punto di vista meteo marino, abbiamo disputato undici prove con vento medio forte. Sono riuscita a rimanere costante nelle mie posizioni e guadagnare la medaglia, frutto degli allenamenti svolti durante tutto l’anno in tutte le condizioni. Ringrazio la mia famiglia, i miei compagni di squadra, il mio allenatore e il Circolo Velico Windsurfing Club Cagliari.”
Francesco Casano: “Il Campionato è stato molto impegnativo sia a livello fisico che a livello psicologico, il vento tutti i giorni in cui siamo usciti arrivava sempre da sud oscillando tra i 14 e i 17 nodi condizioni per me perfette. Sono molto contento di questo risultato ma non è ancora finita e arriverò molto più in alto. Ringrazio i sacrifici dei miei genitori del mio allenatore e degli allenatori che ho avuto in questa manifestazione sportiva che sono Andrea Melis e Alessandro Boi.”
Andrea Melis, tecnico della classe Techno293: “È stato un campionato del mondo molto impegnativo con vento sempre sopra i 20 e 30 nodi, freddo e pioggia costante. Tipiche condizioni della Bretagna. Undici le prove portate a termine. Nonostante questo tutta la squadra italiana ha ben regatato, e oltre ai 6 atleti a podio, abbiamo altri 4 atleti in top8. La costanza ha pagato e gli atleti con più esperienza hanno dimostrato di saper gestire un campionato così lungo. Ottime le prestazioni anche degli U13 e U15. Il livello delle flotte era molto alto e fino all’ultima prova ci si giocava il podio. Forza Italia. Complimenti a tutti i ragazzi, agli allenatori presenti. Risultato del grande lavoro fatto a casa dai vari circoli e dalla classe italiana Techno293”
Alessandra Sensini: “Il Techno è l’inizio della filiera delle tavole a vela, è in questa classe che si formano i giovanissimi atleti che passeranno in IQFoil. Per questo i risultati ottenuti da tutta la squadra italiana sono importanti per il movimento. Complimenti agli atleti che sono saliti sul podio, ai loro circoli e agli allenatori”.
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
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