lunedí, 10 novembre 2025

DINGHY

Dinghy: Giorgio Poggi vince a Napoli

dinghy giorgio poggi vince napoli
redazione

Con la terza giornata di regate si archivia anche la seconda tappa della Swiss & Global Cup Classic 12’ Dinghy (www.dinghyclassico.it ) affidata ormai tradizionalmente alle cure del Presidente Pippo Dalla Vecchia del Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli (www.ryccsavoia.it ).

Sette le prove complessive svolte regolarmente, con vento stabile e buone condizioni meteo nelle prime due giornate, poca aria nella terza a causa della mancanza della classica brezza termica del Golfo. Napoli e il Savoia salutano così oggi le piccole imbarcazioni in legno dando loro appuntamento al 2013 per la World Cup che festeggerà nella Città partenopea il centenario del dinghy 12 piedi.

La cronaca di questi giorni ha comunque un protagonista indiscusso: Giorgio Poggi, l’atleta olimpico della sezione velica della Guardia di Finanza che con tre primi e due secondi domina al timone di Spritz. Secondo Ubaldo Bruni del Club Roggero di Lauria, sulla barca Frangamar II, segue Poggi sul podio a pochissima distanza. Piccolo Lord, il dinghy in legno di Roberto Benedetti (C.V. Toscolano Maderno), un Riva di recentissima costruzione accessoriato con un pannello solare che alimenta la pompa di sentina, primo di giornata, si conferma terzo al suo debutto in mare. Così commenta questa esperienza Giorgio Poggi: “Non mi aspettavo che andare su un dinghy in legno fosse così divertente! Per me è molto stimolante mettermi in gioco in una competizione su una barca completamente diversa. Non è un cambio di classe come tra un Laser e un Finn. Tra pochi giorni deciderò se partecipare al Mondiale Finn che si terrà a maggio a Falmouth. Se non avrò gravosi impegni penso proprio che proseguirò questa bella avventura con il Garnell Sailing Team. Soprattutto vorrei essere alla tappa di Portorose dove si svolgerà quest’anno il mondiale della Classe Dinghy 12', anche qui si respira un clima agonistico di alto livello, ci vuole molta tecnica e confidenza con l'imbarcazione per fare bene. Dopo la prima tappa di Varazze lo scorso mese, dove ho chiuso ventesimo, confesso di non aver dormito la notte, continuavo a pensare a come migliorare la mia performance. Poi arrivato a Napoli le condizioni meteo mi hanno aiutato, un campo di regata davvero unico, sono contento di aver fatto bene proprio qui dove la Vela ha una lunga tradizione ed è molto seguita dalla città".

Poggi e Bruni vincono anche rispettivamente nelle categorie barche d’epoca “Veteran” (costruite entro il 1975) e “Vintage” (costruite tra il 1976 e il 1999). Ad Ubaldo Bruni va inoltre il titolo di 1° Timoniere “Master over 65”.

Si aggiudicano invece il primo piazzamento nella categoria “Juniores” i napoletani Romeo Giordano e Guido Fiorillo del Circolo Nautico Posillipo; nella categoria “Family Crew” si impongono Francesco di Tarsia di Belmonte con il figlio Iacopo dell’Associazione Velica Santa Severa.

Toni Anghileri è il timoniere che ha registrato il maggior salto in classifica e vince nella categoria “Jumper”. Attilio Carmagnani, dello Yacht Club Italiano, si porta a casa l’elezione a “Favourite Dinghy Sailor” per simpatia e fairplay.

Vince la Targa Savoia per il miglior restauro dell’anno su Dinghy 12’ Classico l’armatore Sandro Alessi della Società Velica Viareggina con la barca Artiglio del Leon (ex Babella). Il premio, istituito dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli nel 2008, è stato consegnato ad Alessi dal Presidente Pippo Dalla Vecchia durante la Cena di Gala svoltasi al termine della seconda giornata di regate. Costruito ben 47 anni fa nel  Cantiere Navale Patrone Moreno, Artiglio del Leon è stato affidato alle sapienti mani di Ezio Cantone, che lo ha riportato al suo originario splendore nel rispetto della tradizione.

La cerimonia di Premiazione si è svolta oggi, al rientro dalle regate, nella Sala delle Colonne del Circolo Savoia alla presenza del Sindaco Luigi De Magistris che, dopo aver consegnato a Giorgio Poggi la Coppa Maurizio e Giancarlo Alisio – messa in palio per la Classe Dinghy 12’ dal 2007 dal Presidente Pippo Dalla Vecchia in memoria del caro amico e famoso urbanista napoletano Giancarlo Alisio – saluta con queste parole tutti i partecipanti alla manifestazione: “La mia presenza vuole testimoniare il riconoscimento dell’attività svolta dal Circolo Savoia per avvicinare la Città al mare. Del resto noi stiamo puntando su questa nostra risorsa; il mare è una risorsa da rispettare ma è anche una grande opportunità: penso allo sport, alla vela naturalmente, al porto, al commercio, al Molo San Vincenzo, al nostro lungomare liberato. Ci stiamo impegnando per risolvere i problemi quotidiani ma dobbiamo anche guardare oltre e avere la capacità di puntare sulle nostre potenzialità. Quindi queste iniziative non possono che farci bene e al Presidente Dalla Vecchia faccio i complimenti e dico che può contare sempre su di noi”.

 


30/04/2012 19:03:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Verso Martinica: la Transat Café L’Or entra nel suo gran finale

Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina

Lega Navale Italiana, conclusa l’assemblea generale 2025

Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”

Mini Transat: che gran regata per Mathis Bourgnon!!!

Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile

Transat Cafè L’Or: Beccaria ai piedi del podio

Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Mini Transat: vince Mathis Bourgnon trent’anni dopo il padre

Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica

Laperche e Cammas trionfano alla Transat Café L’Or 2025

SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM

Tutti i vincitori del Campionato Autunnale del Circolo Velico Riminese

La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre

Paul Cousin: una vittoria da skipper di razza

I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci