La nautica italiana sta vivendo una delle stagioni più difficili; tuttavia gli operatori del settore e gli stessi clienti, quelli appassionati che amano comunque andare per mare, guardano avanti verso un futuro di ripresa per iniziare a rilanciare l'intero comparto legato al turismo nautico, una filiera produttiva espressione del talento italiano riconosciuto ai primi posti nel mondo.
Nonostante gli orizzonti si siano spostati all'estero, i Cantieri Navali Austin Parker che si apprestano, a luglio, con il varo del 64 Fly a completare la gamma, lanciano proprio per il mercato interno un gioiello di gusto e design: l’Austin Parker 36 costruito secondo gli elevati standard qualitativi del cantiere e con criteri tipici di imbarcazioni di categoria superiore, tutto entro la fatidica soglia dei 10 metri che consente di non immatricolare l'imbarcazione mantenendola nella categoria dei natanti.
Le principali caratteristiche sono: la zona ormeggio di poppa separata dal pozzetto, il grande portello di accesso alla sala macchine per una eccezionale accessibilità ai motori, gli ampi vani tecnici che separano i locali motori dalla zona abitabile per migliorare il comfort acustico e la possibilità di installare il sistema IPS di Volvo Penta.
Altri importanti dettagli, poco visibili a prima vista ma molto qualificanti, come l’assenza di giunzioni a vista tra scafo e poppa, il cuscino del prendisole di prora incassato, denotano la grande compiutezza progettuale e la cura nella realizzazione.
L’aspetto è elegante e slanciato grazie all’accurato studio delle proporzioni ed un attenta disposizione del layout che offre a quattro ospiti la possibilità opzionale di poter disporre di una chiusura per la zona di prora. In questo modo, grazie alla dinette trasformabile, due coppie possono alloggiare in un ambiente confortevole e con una certa privacy, disponendo anche di un comodo e luminoso bagno con doccia separata per piacevoli crociere giornaliere.
La lista degli accessori consente importanti personalizzazioni grazie ad optional che permettono all’armatore di concepire la barca su misura per il suo modo di interpretare la vita in mare.
La barca può, a scelta, essere dotata di tetto apribile in tela o da una chiusura in cristallo, soluzione che garantisce protezione totale dagli agenti atmosferici, pur conferendo grande luminosità e ariosità al pozzetto; si può disporre di cucina interna attrezzata, di generatore di corrente e scegliere tra la propulsione con piede poppiero e sistema IPS di Volvo Penta.
A seconda delle motorizzazioni si può contare su una velocità massima di oltre 35Kn (dato di progetto) e sulle qualità marine e di sicurezza che contraddistinguono tutta la gamma.
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Dal 6 al 13 luglio 2025 prende ufficialmente il via il Campionato del Mondo Moth 2025, ospitato dalla Fraglia Vela Malcesine e preceduto dal Pre-Mondiale in programma il 4 e 5 luglio
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
American Magic Quantum Racing si gode una bella vittoria nella prima prova e consolida la sua leadership nella classifica del TP52 World Championship Cascais 2025 e del circuito. Alkedo di Andrea Lacorte vince la sua prima prova in un mondiale Tp52
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!
Terminata la fase a squadre vinta dalla Spagna, da domani si lotta per il titolo individuale con cinque atleti italiani qualificati nella flotta Gold
Strale (1967) di Antonio Bandini del Circolo Velico Ravennate conquista l’Overall Aon Special Award del Trofeo Principato di Monaco le Vele d'Epoca in Laguna Coppa BNL BNP Paribas Wealth Management