giovedí, 3 luglio 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

optimist    52 super series    techno293    j24    regate    class 40    convegni    lega navale italiana    libri    smeralda 888    yccs    foiling week    vele d'epoca    federvela   

AMERICA'S CUP

America's Cup: parla il Direttore di Regata

america cup parla il direttore di regata
Red

VELA, AMERICA'S CUP - Ieri non si è potuta disputare la prima prova della 33 America's Cup. Il Comitato di Regata ha cercato a lungo di posizionare il campo di regata, ma alla fine, alle 12.00, ha rinunciato alla competizione a causa delle condizioni in mare. Venerdì si tenterà di nuovo, con segnale di attenzione previsto per le 10.00.

L'altro ieri sera il comitato di regata aveva comunicato che la partenza sarebbe stata rimandato di almeno due ore, spostando il segnale di attenzione alle 11.56. Stamattina, dopo aver analizzato l'ultimo bollettino meteo, il Direttore del Comitato di Regata Harold Bennett (NZL) è uscito in mare per verificare le condizioni del mare.

Alle 12.00, Bennett comunicava dal mare la sospensione della giornata di regate, a causa delle condizioni sfavorevoli e rimandando i team alla prova di venerdì,  che consisterà nuovamente in una regata a bastone di 40 miglia. Il segnale di attenzione è previsto per le 10.00.

Alle 16.30, il Direttore di Regata ha tenuto una conferenza stampa (trasmessa in diretta sul sito www.americascup.com) per spiegare la situazione attuale e descrivere i motivi che l'hanno portato all'annullamento della prova di oggi.



DICHIARAZIONI DI MERCOLEDì 10 FEBBRAIO

Harold Bennett (NZL), Direttore di Regata  della 33 America's Cup:

Stamattina ho deciso di uscire in mare per verificare personalmente la situazione sul campo di regata. Siamo rimasti nell'area circa tre quarti d'ora: il mare era molto agitato, con grandi onde da nordest e vento da Ovest. Il vento non era un problema, con una media di 17-18 nodi, ma lo stato del mare era abbastanza duro. Se il mare fosse stato più tranquillo, avremmo potuto dare la partenza, ma rientrando in porto abbiamo trovato molta onda. E' difficile calcolarne la  portata: i meteorologi ci hanno parlato di onde di
1,3 metri, però sono sicuro che fossero almeno di 2 metri. Verso la costa il mare era più calmo: ho pensato che con una prova di tre miglia avremmo potuto avere una magnifica giornata di regata. Però questo scenario è completamente diverso da quello della precedente America's Cup. In questa occasione si tratta di 400 miglia quadrate. Il campo di regata è la vera sfida.. Abbiamo ricevuto informazioni meteo da entrambi i team e dalle due boe meteorologiche, poste una a 24 miglia a largo e l'altra verso la costa: abbiamo diversi canali di informazione. Capire come funzionano queste imbarcazioni è un lavoro complesso, anche per noi. Per barche oceaniche quelle di oggi potevano essere condizioni possibili, ma non per questi multiscafi, per i quali sono convinto che oggi non ci fossero le condizioni per regatare. L'ultima cosa che vogliamo è che capiti un incidente e qualcuno possa farsi male":


Murray Jones (NZL), stratega di Alinghi:
"Le onde erano il problema principale. Credo che nell'area di partenza salissero fino a 1,3 metri di altezza, con picchi fino a 1,8 metri. A mio avviso hanno preso la decisione giusta a lasciarci a terra."

Loïck Peyron (FRA), afterguard di Alinghi:
"Ho l'opportunità  di imparare qualcosa ogni giorno. Mi piace saltare da una barca all'altra. Un anno fa stavo girando il mondo in solitario, ed ora sono in team con regatanti di questo calibro. E' molto interessante timonare di una barca così, dietro a Mr Butterworth e davanti a Mr Warwick (Fleury) e Simon (Daubney), star che ho seguito sui giornali per anni, ed ora mi tocca dirgli "ok ragazzi, dobbiamo fare così.."E' la prima volta che posso sperimentare in una sola volta la potenza di un multiscafo oceanico con l'accelerazione di un multiscafo leggero".

James Spithill (AUS), timoniere di BMW ORACLE Racing:
"Noi abbiamo voglia di uscire in mare, è evidente. Pensiamo che probabilmente alle 10.00 di oggi poteva esserci una "finestra", ma riconosco che sia  più facile dirlo da fuori. Credo che Harold Bennett sia la persona giusta per fare questo lavoro, e mi fido totalmente di lui. Saremmo stati più che disposti a navigare con le condizioni di stamattina, con queste onde; abbiamo navigato a San Diego con onde di 2 metri, 2 metri e mezzo, però ovviamente, ci sono altre variabili: la frequenza, la direzione, eccetera. Da quando abbiamo iniziare a navigare qui il mese scorso, abbiamo avuto giornate fantastiche, però in questo sport abbiamo a che fare con questo. Credo che con le due barche che abbiamo, dobbiamo effettuare prove corrette, siamo tutti d'accordo. Non è colpa di nessuno, tantomeno di Harold: è solo colpa del tempo".


11/02/2010 11:37:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Viareggio-Bastia-Viareggio: Line Honours per Arca SGR

Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale

Proseguono gli arrivi alla viareggio-Bastia-Viareggio

Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’

Les Sables-Horta: Rosetti e Sericano nel gruppo di testa

Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma

Safran vince il 16° Rally della Laguna

L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione

Luca Rosetti e Matteo Sericano al via della Les Sables-Horta-Les Sables

Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca

Mancano ancora i decreti attuativi alla legge "Salvamare"

Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese

Portorose: parte il Mondiale Optimist

Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi

ALEPH Racing prende il comando della 44Cup Marstrand

Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta

Optimist: al Mondiale di Portorose tutti gli Azzurri in Gold Fleet

Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.

Un po' di "Malizia" per Francesca Clapcich

Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci