Finita la prima stagione degli AC45 facciamo un po’ il punto di questa nuova America’s Cup. Questi catamarani, che erano molto attesi dopo le prime prove nelle quali si sono viste delle scuffie spettacolari, con l’inizio delle Word Series sono stati presi in mano da equipaggi fortissimi e questi incidenti si sono visti meno frequentemente. Bisogna dire che le barche sono spettacolari, almeno quando c’è il vento, ma monotone quando ce n’è poco. C’è poi la possibilità che piccole raffiche facciano decollare solo una parte dei concorrenti, mentre gli altri rimangono fermi. Comunque le regate sono diventate più spettacolari, anche perché, negli Act che stanno facendo adesso, i concorrenti sono abbastanza numerosi, tanto da interessare sia le televisioni che gli spettatori. Napoli e Venezia sono state due passerelle molto interessanti per verificare che anche la gente che non conosce la vela è attratta dalla parte spettacolare di queste regate e si avvicina a questi eventi.
Luna Rossa è entrata fra gli ultimi in questi Act. Ha iniziato a Napoli dove ha vinto, con una delle due barche con le quali si è presentata. Per accelerare l’allenamento degli equipaggi, Luna Rossa hanno messo in acqua due barche. A Venezia non è stata molto fortunata, però gli equipaggi hanno iniziato a capire bene come si trattano le barche. C’è poi un precedente: Luna Rossa aveva partecipato, due stagioni fa, alle regate dell’Extreme Sailing Series, per cui non è che fosse completamente digiuna di catamarani. Anzi il suo equipaggio principale era già abbastanza rodato e lo ha dimostrato vincendo a Napoli e comportandosi egregiamente anche a Venezia. Tutti noi velisti aspettiamo però le prime prove con i 72 piedi, che saranno i catamarani che si sfideranno per la Coppa America, essendo questi Act solo un banco di prova con barche più piccole, cioè i 45 piedi. Siamo tutti curiosi di vedere i 72 piedi, barche in grado di esprimere velocità molto più grandi rispetto a questi 45’, battersi in un campo di regata ventoso come quello di San Francisco. Ci sono molti dubbi sul fatto che queste grosse barche possano resistere a un rovesciamento senza sbriciolarsi totalmente. Credo che anche i concorrenti e chi ha promosso questi grandi catamarani per la Coppa America se ne stiano, più che occupando, preoccupando. Vedremo cosa accadrà alle prime prove.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela