Finale con brivido nell’ultima giornata della terza tappa della TurboCup. A Riva del Garda, ospiti della Fraglia Vela, gli Ufo22 si sono dati battaglia su altre tre prove rispettando così il programma. Ad aggiudicarsi l’appuntamento dell’Alto Garda trentino sono i ragazzi del CVG su Magica, di Fabrizio Albini con i fratelli Lacher, Fabio al timone e Andrea Francesca Dall’ora che riescono a portarsi a casa la vittoria grazie ad una prima giornata strepitosa conclusa a tre punti, e ad un briciolo di fortuna oggi che è servito per concludere a 14. Anche il secondo, Pura Vida di Antonio Gandini, comandata da Pietro Parisi, portacolori dell’Acquafresca Sport Center, infatti, termina sul medesimo punteggio ma scende di una posizione per i migliori parziali degli avversari. Così funziona, è la regola ma in questo caso la discriminante è stato il ritiro di Whatever. Se fosse rimasto in acqua le prime due posizioni in classifica sarebbero invertite.
“Peccato – dice Pietro Parisi – perché oggi abbiamo fatto tutto bene (4-1-1), belle partenze, bordi buoni. Ma va bene così: sono stati due giorni fantastici, con tanto divertimento, tempo splendido, regate bellissime e anche la giuria è stata impeccabile. Ci rifaremo”.
Il primo start è stato dato alle 8,30 sotto il segno di un Peler convinto che ha soffiato intorno ai 15-16 nodi per poi calare di due unità ogni ora costringendo così il comitato ad optare per una riduzione di percorso nell’ultima frazione di gara ma senza malumori o recriminazioni da parte dei competitors.
Medaglia di bronzo per Francesco Barbi su Montchalet (ANS) che con Diego Franchini, Andrea Botti, Diana Pontoglio e una costanza impeccabile mette a segno tre secondi posti riuscendo a scartare un settimo di ieri. Le prime cinque posizioni sono racchiuse in sei punti che su sei prove danno la netta percezione del livello di una classe che continua a crescere.
Due podi completamente distinti quello overall e quello dei timonieri armatori che chiudono in generale al quarto, quinto e sesto posto, cominciando da Pasquale Errico su Era Nueva, Alessandro Lotto sulla sua Deghejo (Acquafresca Sport Center) e la già citata Whatever di Michele Ferrari (Verbano Yacht Club).
Ora gli Ufo 22 si preparano per la trasferta a Rimini, dall’8 al 10 luglio, dove la posta in palio sarà davvero alta. Scopriremo il vincitore della TurboCup (anche quello del più veloce timoniere armatore) e verrà assegnato contestualmente il titolo nazionale.
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