sabato, 8 novembre 2025

SYDNEY HOBART

Sydney-Hobart: Wild Oats XI non sarà alla partenza

sydney hobart wild oats xi non sar 224 alla partenza
redazione

Per la prima volta in 16 anni il mitico supermaxi Wild Oats XI non gareggerà nella Sydney-Hobart. Il Reichel-Pugh dipinto d'argento il 26 dicembre rimarrà in un capannone, senza albero ed avvolto nella plastica.
Anche altri grandi maxi non parteciperanno, come ad esempio Scallywag, in quanto proprietario ed equipaggio non sono disposti a sottostare alle due settimane di quarantena COVID-19 imposte dal governo australiano a tutti i visitatori dall'estero.

Quindi solo due maxi di 100 piedi saranno al via, InfoTrack  e Black Jack. Sarà una corsa monca, e sicuramente quasi priva  di grandi significati, mancando la battaglia tra i grandi maxi per la line honours.  
Un portavoce della famiglia Oatley, proprietaria di Wild Oats XI, ha dichiarato di aver deciso di non iscriversi per rispettare tutti gli australiani che hanno subito lutti nel corso dell'epidemia di Coronavirus. Ma probabilmente ci sono ulteriori e più pratici motivi.
La famiglia Oatley possiede anche l'Hamilton Island Resort nel Queensland dove 1.200 dei loro dipendenti sono stati mandati a casa per la maggior parte dell'anno mentre il turismo è praticamente sospeso. L'immagine di milionari che vanno tranquillamente in regata sul loro yacht mentre centinaia dei loro lavoratori sono ancora disoccupati, renderebbe le loro relazioni sindacali decisamente complicate.

Inoltre, come per Scallywag, molti dei velisti a bordo sono professionisti del fly-in/fly-out, riluttanti a sottomettersi alla quarantena di due settimane in Australia, e a qualsiasi simile restrizione che potrebbe applicarsi al loro prossimo lavoro.

I supermaxi hanno dominato l'attenzione dei media alla Sydney-Hobart da quasi 20 anni, ma il COVID-19 potrebbe ora aver accelerato la loro scomparsa come focus dell'interesse pubblico. Le restanti imbarcazioni della corsa di quest'anno sono talmente diverse che il risultato sarà probabilmente determinato più dal clima che dalle abilità di vela. Black Jack ha caratteristiche migliori di InfoTrack in bolina e viceversa. Dipenderà quasi tutto dal meteo.


Ma nonostante gli upgrade e le modifiche fatte, tutti i 100 piedi del mondo sembrano ora antichi accanto ai più recenti disegni offshore nella gamma di 50-70 piedi. Per gli appassionati, la vera competizione da seguire sarà tra gli otto TP52 presenti, una classica gara nella gara verso la quale si focalizzerà l'attenzione.






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Palermo: prosegue il CICO 2025

Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli

Palermo: chiusura senza vento per i CICO 2025

Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza

Verso Martinica: la Transat Café L’Or entra nel suo gran finale

Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina

Open Skiff: "azzurrini" grandi a Barcellona

Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio

Transat Café l'Or: ridotto il percorso per gli Ultim

La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione

Lega Navale Italiana, conclusa l’assemblea generale 2025

Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”

Mini Transat: strategie, bonacce e colpi di scena in Atlantico

Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero

Mini Transat: che gran regata per Mathis Bourgnon!!!

Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile

Laperche e Cammas trionfano alla Transat Café L’Or 2025

SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci