Il progetto pone come obiettivo generale la diffusione della pratica sportiva dei disabili attraverso
sperimentazioni metodologiche e sportive totalmente innovative. In tal senso il progetto mira
all’avvicinamento dei disabili allo sport attraverso la pratica della vela in un territorio circoscritto al Lago
Maggiore e sperimentando metodologie di contaminazione tra normodotati e disabili.
Il Concept è rappresentato dalla ricerca e dallo sviluppo di “pratiche-sostegno” attraverso una metodologia
rivolta all’educazione “peer to peer” fra abili e diversamente abili, favorendo appieno inclusione sociale
da parte del disabile. S’intende creare la diffusione dello sport attraverso l’innovazione sia geografica, azione
mai realizzata sul Lago Maggiore, sia strumentale, quale la “vela integrata” e favorire, in tal modo, un
concetto d’inclusione sociale dei disabili partendo da percorsi di bottom up realizzati da esperti e, anche, fra
coetanei.
L’autonomia è l’espressione più concreta dello sviluppo umano: essa si identifica con il bisogno di
indipendenza che, proprio nei soggetti disabili, implica un confronto continuo con i propri limiti e le proprie
potenzialità. Ma come possono i disabili realizzare l’autonomia? Lo strumento fondamentale è il lavoro. È
proprio il lavoro, la necessità di essere socialmente utili e produttivi che concretizza lo status di
indipendenza.
L’esperienza concreta e pratica del lavoro oltre a sviluppare capacità e incrementare
potenzialità preesistenti, determina lo sviluppo dell’autostima e dell’autodeterminazione. È una delle
regole più importanti dell’apprendimento. Attraverso il fare il soggetto esprime se stesso, integra nuove
conoscenze, le assimila nel suo modo di comportarsi e si prepara a confrontarsi con il mondo reale. Per tali
motivi verrà realizzato un programma di formazione per istruttori di vela con disabilità motorie e
cognitive.
Team Francesca Clapcich Powered by 11th Hour Racing sceglie la Società Nautica Pietas Julia di Trieste come suo primo beneficiario di un grant (nella foto una giovanissima Francesca con la squadra Laser del club)
A comandare la classifica è Sentinel di Geoff Fargo, alla pari con gli italiani di Strambabpapà di Micheli Paoletti; la coppia di testa ha un solo punto di margine su Dark Horse di Cuyler Morris, a sua volta incalzato da Gamecock di Peter McClennen
E' in corso a Trieste il Melges 24 World Championship 2025 e la barca monegasca Nika dell'armatore Vladimir Prosikhin è al comando ma il mondiale è apertissimo:"Oggi siamo stati bravi e fortunati, domani chissà: noi certo cercheremo di dare il meglio”
Troppo pericoloso continuare. I concorrenti si stanno dirigendo verso porti sicuri in Portogallo
Intervista tripla con tre dei migliori "navigatori" italiani, attualmente impegnati nella 52 Superseries: Francesco Mongelli, Andrea Visintini e Bruno Zirilli. Il ruolo del navigatore e la mancanza di giovani leve causata dalla nuova America’s Cup
Dopo la sua messa in riserva lo scorso anno, con il subentro della più moderna LHD Trieste, il governo italiano ha trovato un acquirente interessato: Jakarta
I leader sono Maddalena Spanu e Mathis Ghio. Spanu “Domani sarò più agguerrita delle mie avversarie”. Ghio guarda a domani: “Spero di chiudere tutto con una sola regata”
Pari merito fra due dei grandi favoriti dopo la seconda giornata del Sardinia Grand Slam. Stragiotti e Vodisek in scia. Donne: Kampman brilla, Whitehead bene col maestrale
Spanu e Ghio tengono la testa della classifica. Vaina Picot “dare il meglio sarà la mia strategia per superare Maddalena”. Domani, venerdì 26, giornata importante: si stabilisce l’ingresso in medal series
Nell’ultima giornata della tappa conclusiva, il risultato rimane invariato rispetto a ieri: Sled è campione a Porto Cervo. American Magic Quantum Racing conquista per la settima volta il titolo della 52 SUPER SERIES