E’ nato MONITOR, il nuovo rapporto statistico di UCINA Confindustria Nautica che risponde all’esigenza del comparto di avere sempre a disposizione dati aggiornati di mercato e va ad arricchire la collana della Nautica in Cifre, la pubblicazione – presentata tradizionalmente in occasione del Salone Nautico a Genova - che gode del patrocinio dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e della partnership di Fondazione Edison ed Assilea.
MONITOR nasce quindi, a metà dell’anno nautico, con un obiettivo primario: supportare le imprese nella preparazione dei propri report aziendali annuali, fornendo le più aggiornate indicazioni sullo stato del mercato dell’anno appena concluso e sulle tendenze di settore per l’anno in corso, attraverso le stime sui trend di fatturato, elaborate dall’Ufficio Studi UCINA, e le analisi internazionali raccolte da ICOMIA.
Nel corso dell’Assemblea Generale di UCINA del 19 dicembre 2018 sono state presentate le elaborazioni del questionario statistico relativo all’andamento del fatturato nautico, sulla base delle previsioni di chiusura dei bilanci 2018. L’indagine, condotta dall’Ufficio Studi sulla base di un campione significativo di aziende, ha registrato risultati indubbiamente positivi per il comparto. La stima di crescita prevista tramite il campione per l’anno 2018 ha suggerito un valore di +9,5% per il fatturato globale dell’industria italiana della nautica.
L’Italia conferma anche nel 2019 la leadership nel comparto dei superyacht. Il Global Order Book 2019, elaborato da Boat International, posiziona l’industria italiana al top mondiale per ordini di unità oltre i 24 metri, con 379 yacht in costruzione su un totale di 830 a livello globale. La quota italiana rappresenta pertanto il 45,7% degli ordini mondiali, rimanendo stabile in quota percentuale. Peraltro, i primi tre cantieri dell’Order Book sono italiani, rappresentando da soli oltre il 20% degli ordini globali.
MONITOR, realizzata sempre con le autorevoli collaborazioni di Fondazione Edison e Assilea, anticipa di qualche mese la seconda parte della Nautica in Cifre sul diportismo, i cui capitoli sono sviluppati sulla base dei dati ufficiali 2017 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa
Le regate si disputeranno dal 9 al 29 novembre con prove tra boe nelle prime tre domeniche e giornata conclusiva sabato 29.Il Campionato Autunnale accoglie flotte OPEN, ORC e MINIALTURA
Titolo conquistato in contemporanea con l’ultimo Act della prestigiosa RS21 Cup Yamamay. Rossi, portacolori del CN Marina di Carrara, ha conquistato il titolo grazie ai due successi parziali ottenuti nell’arco delle sei prove disputate