Si è concluso nella notte a Nuevo Vallarta, in Messico, il Campionato del Mondo del singolo olimpico maschile Laser Standard, con titolo iridato andato per il secondo anno all’inglese Nick Thompson e tre italiani nei primi 15 della classifica finale: Marco Gallo è quinto, Giovanni Coccoluto 13mo e Francesco Marrai 14mo.
Un’altra vittoria parziale targata Italia e tre azzurri nei primi quindici della classifica finale: si è chiuso così a Nuevo Vallarta (Nayarit), in Messico, con le ultime due regate disputate ieri, il Campionato del Mondo del singolo olimpico maschile Laser Standard, che ha laureato campione iridato per il secondo anno consecutivo l’inglese Nick Thompson, seguito dal francese Jean Baptiste Bernaz e dall’olandese Rutger Van Schaardenburg.
La vittoria è per Giovanni Coccoluto, che si è imposto nella prima delle due prove di giornata, successo che si aggiunge a quelli ottenuti nei giorni scorsi da Marco Gallo e da Francesco Marrai, con quest’ultimo che di regate, nella serie di quattordici, ne ha vinte addirittura due. Risultati che hanno consentito agli italiani di chiudere la classifica di questo intenso Mondiale, disputato sempre in condizioni meteo-marine eccellenti, al quinto posto con Gallo (a soli cinque punti dal podio), al 13mo con Coccoluto e al 14mo con Marrai, un ottimo risultato che conferma l’alto livello raggiunto in questo quadriennio dai laseristi italiani.
Ieri Nuevo Vallarta ha offerto un’altra splendida giornata di vela, con una brezza termica tra i 10 e i 17 nodi d’intensità che ha consentito al Comitato di Regata di dare il via alle due prove in programma, come avvenuto puntualmente anche nei giorni scorsi.
Nella prima, grande acuto per Coccoluto, vincitore della prova dopo una regata impeccabile, ma poteva essere apoteosi italiana se Gallo non avesse perso una decina di posizioni (e le speranze concrete di una medaglia) dopo aver girato la prima boa di bolina dietro il compagno di squadra, con Marrai che invece ha chiuso quarto. Nella seconda, Gallo e Coccoluto sono ancora protagonisti e regatando sempre nel gruppo dei migliori chiudono al secondo e al quinto posto, mentre Marrai, dopo una brutta partenza, gira la prima boa ultimo per poi recuperare qualche posizione e chiudere quarantesimo.
“Il bilancio finale degli azzurri a questo Mondiale è molto positivo, in sette giorni di regata, per un totale di quattordici prove, hanno sempre regatato nel gruppo dei migliori e chiaramente sono molto contento delle loro prestazioni”, ha dichiarato il Tecnico federale della disciplina Alpo Alpagut, presente in Messico per tutta la durata del Campionato. “Gallo è andato molto vicino a una medaglia, sfumata solo all’ultimo giorno, Coccoluto ha pagato qualche alto e basso di troppo, chiudendo poi la serie con un eccellente 2-1-5, mentre Marrai ha pagato caro la doppia bandiera gialla del penultimo giorno, che gli ha fatto perdere punti importanti, ma nella serie ha piazzato due vittorie, due terzi e altre tre regate chiuse in top ten. In generale, il bilancio è davvero molto buono, anche perché sappiamo tutti quanto sia alto il livello medio della classe Laser Standard”.
Archiviato il Campionato del Mondo del singolo maschile Laser Standard, i prossimi appuntamento con la vela olimpica sono la tapa di Weymouth&Portland della Coppa del Mondo ISAF (6-12 giugno) e il Campionato Europeo della tavola a vela RS:X a Helsinki, in Finlandia, a partire dal 2 luglio.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato