Sin dalle prime luci della mattina, la giornata si preannunciava di vento leggero e un residuo di onda, eredità della sventolata di ieri. La flotta ha iniziato a lasciare le banchine di Calata Anselmi per raggiungere il campo di regata, dove c’erano 6/7 nodi e, a complicare un po’ la vita ai tattici, onda lunga e, soprattutto, molta corrente. Partenze puntuali tra le 12:05 e le 12:15 per i due gruppi che hanno bordeggiato su un percorso di circa 7.5 miglia nautiche. Ad approfittare di queste condizioni meteorologiche particolari, gli scafi più piccoli e leggeri, che hanno così avuto la meglio sui grandi – e pesanti – yacht della categoria Big Boats, che nonostante lunghezza e una superficie velica impressionante, hanno bisogno di vento un po’ più sostenuto per esprimere il meglio delle loro capacità. A tagliare per primo la linea d’arrivo, che dopo il quarto posto di ieri è secondo nella sua Classe, l’epoca aurico Hendrik di Jean De Gaudenzi.
In ordine di grandezza, la giornata di oggi ha permesso così di andare a delineare una classifica dopo le due prove. Qui citiamo solo i primi di giornata al termine di due prove e poi per le classifiche complete rimandiamo alla sezione dedicata del sito Veledepoca.com.
Tra le Big Boat, il bellissimo 15 metri S.I. Tuiga, portacolori dello Yacht Club Monaco mentre tra i Classici 1, Crivizza di Ariella Cattai e con al timone il Vice Presidente dell’Aive Luigi Rolandi, nonché figlio del compianto storico Presidente della Federazione Italiana della Vela, Carlo.
Tra i Classici 2, con una bella doppietta di primi, rimane in testa Sagittarius di Thierry Laffitte. Vistona di Giovanni Battista Borea d’Olmo (che con quest’anno ha superato i 60 anni di possesso dell’imbarcazione e la quarta generazione di Borea d’Olmo a bordo). Tra gli aurici 2, il magnifico P-Class Olympian.
Tra gli Epoca Marconi, dominio di Anne Sophie di Hanns-Georg Klein mentre tra gli Epoca Marconi 2, successo di Emilia, l’antesignana dei 12 metri S.I. e che si vince il titolo di barca del giorno con un piccolo approfondimento qui:
Emilia, commissionata nel 1929 dal senatore Giovanni Agnelli, nacque come risposta all’amico-rivale il Marchese Spinola, che aveva da poco varato La Spina, il primo 12m S.I. italiano. Ma quando il destinatario della barca, il genero Carlo Nasi, dovette partire per l’America, Emilia venne acquistata dal genovese Attilio Bruzzone. Egli scelse di armare la barca a goletta Marconi, per usarla anche in crociera. Tra gli anni Settanta e Ottanta navigò in acque veneziane e nel 1988 fu restaurata presso il cantiere Beconcini di La Spezia, su progetto di Ugo Faggioni. Poi finì in Costa Azzurra e 10 anni più tardi subì un altro restauro. I nuovi proprietari hanno riportato Emilia all’armo originale dei 12m S.I., facendola diventare portabandiera dell’associazione The Yachting Heritage Society. Nel 2009 e 2010 ha vinto il Portofino Rolex Trophy.
Tornando in mare, primo sulla linea d’arrivo nella Classe Epoca Marconi 3, il bellissimo Comet. Barbara di Roberto Olivieri conduce la classifica tra i Marconi 4 mentre Midva di Davide Besana è primo tra gli IOR e Arcadia III di Bruno Ricciardi nei One Tonner.
Ora l’attenzione di tutti è per la grande e tradizionale festa di questa sera che avrà il suo apice con lo spettacolo dei fuochi d’artificio. L’appuntamento in mare è per domani alle 10:00 con la parata di tutti i partecipanti e alle 12:00 con il primo segnale di partenza del terzo e ultimo giorno delle ‘Vele’.
Quella del 4-13 ottobre 2024 sarà la 56ª edizione della Barcolana di Trieste, e la regata più grande del mondo “spiega le vele” e si prepara all’avvio di un nuovo ciclo organizzativo, con tante novità in termini di sviluppo di eventi e concept
Alle 22:52 UTC del 11 aprile, lo splendido cutter bermudiano di 73 piedi dall'elegante scafo nero venerato tra i marinai di tutto il mondo, ha attraversato con grazia la linea di arrivo del Royal Yacht Squadron a Cowes
La Lega Navale Italiana di Agropoli ha ospitato con successo la seconda tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving, che si è svolta dal 12 al 14 aprile. L'evento ha visto la partecipazione di 300 atleti provenienti da tutta Italia
I cyclors hanno sostituito i grinder e ora ci si può rivolgere ai marinai di Luna Rossa apostrofandoli con un perentorio “hai voluto fare l'America's Cup? E mo' pedala!”
Lorenzo Ghirotti ha lasciato ben poco ai suoi avversari. Secondo il greco Vassilis Koukoudis e terzo l'altro italiano Alberto Avanzini
Al via oggi la seconda tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving ad Agropoli. L'evento, in corso dal 12 al 14 aprile 2024, vede la partecipazione di ben 300 baby velisti accorsi da tutta Italia
Mercoledì 17 aprile alle ore 12.00, presso il Centro di Preparazione Olimpica Acquacetosa a Roma l’equipaggio de Il Moro di Venezia è stato insignito della Medaglia d’Oro al Valore Atletico alla presenza del Ministro dello Sport e i giovani Andrea Abodi
Si è conclusa nel mare del Poetto di Cagliari dopo tre giornate di brezza leggera, la seconda tappa di coppa Italia organizzata dal Windsurfing Club Cagliari e dalla Fiv
Alinghi Red Bull Racing ha presentato ufficialmente BoatOne, l’AC75 con il quale parteciperà alle regate di selezione per la 37ma America’s Cup. Si sono esibiti gli artisti acrobati Castellers che hanno realizzato una spettacolare torre umana
Sette prove e diciotto equipaggi per la manche ben organizzata dal Club Nautico Marina di Carrara valida anche come Coppa Italia 2024 e Trofeo Fabio Apollonio. Il Circuito Nazionale J24 proseguirà nelle acque labroniche il 27 e il 28 aprile