Rivoluzione “green” per il trasporto passeggeri a Venezia. Al Salone Nautico Venezia, in programma all’Arsenale della Serenissima, fino a domenica prossima, 23 giugno 2019, sta suscitando grande interesse nel pubblico, “Hepic”, la prima imbarcazione a idrogeno per il trasporto passeggeri nella Laguna di Venezia. Il battello è stato realizzato in 24 mesi tramite un investimento privato iniziale di Alilaguna e Cantieri Vizianello di circa 1,5 milioni di euro, cofinanziato al 55% ai sensi di un Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e il Ministero per l’Ambiente e la Tutela del Territorio e del Mare.
Un progetto innovativo, la barca infatti naviga completamente ad energia elettrica. I vantaggi sono numerosi su ogni fronte: Di fatto emissioni zero, grazie all’assenza di un motore endotermica. Silenziosa, nessun inquinamento acustico, è la soluzione più delicata e sicura per la navigazione , prevede un back up elettrico in eventuale caso di avaria. L’imbarcazione lunga 16 metri e larga 3,2metri può ospitare 24 passeggeri.
Allo stato attuale gli unici problemi sono di carattere normativo come sottolineato dal Presidente di Alilaguna, Fabio Sacco: “ Hepic non può ancora navigare per le acque lagunari perché è una novità in ambito marittimo e sussiste un gap normativo per le imbarcazioni alimentate a Fuel Cell che trasportano idrogeno a bordo a livello nazionale, mentre all’estero le normative si stanno adeguando o si sono già adeguate. La normativa vigente regolata dalla Capitaneria di Porto impone la presenza a bordo dell’imbarcazione di un motore endotermico. Per questo motivo sono in corso le sperimentazioni necessarie per ottenere l’approvazione alla navigazione da parte del RINA (Registro Italiano Navale). Speriamo di ottenerle presto per dare una accelerata sul fronte della navigazione ecosostenibile”.
Alilaguna, primo servizio di trasporto pubblico di linea, operato da vettore privato, a Venezia da sempre è attiva sul fronte della tutela e salvaguardia dell’ambiente lagunare. Già nel 2010 aveva varato Energia, un battello cui è stato inserito a bordo un motore elettrico che viene azionato tramite l’energia accumulata nelle batterie.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
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Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese