Dal pescato freschissimo ai prodotti dell’entroterra: la cultura enogastronomica di Caorle propone un paniere di specialità da gustare tutto l’anno. Per promuoverle nasce Gusta Caorle, un progetto che guida alla scoperta di ricette tipiche, itinerari gourmet, ristoranti ed eventi a tema dedicati ai sapori del litorale.
Caorle (VE), 20 dicembre 2019 – Tra cucina e territorio esiste un legame indissolubile e l’esperienza enogastronomica è da sempre un’importante chiave di lettura per la scoperta di un luogo e della sua identità. Meta gourmet dell’Alto Adriatico, il borgo storico marinaro di Caorle fa proprio della cucina il suo miglior biglietto da visita, offrendo un’interessante motivazione di viaggio per i buongustai e non solo. Nasce da queste premesse il progetto Gusta Caorle, una guida che invita a conoscere i sapori e i saperi locali, presentando prodotti a km zero, specialità tipiche, ristoranti e appuntamenti culinariche si svolgono durante tutto l’anno.
Antico borgo di pescatori, Caorle conserva una forte identità marinara che caratterizza anche la sua cucina, ma tra le specialità che propone non mancano le ricette della terra ispirate alla tradizione contadina. Piatti e prodotti tipici protagonisti di vere e proprie esperienze sensoriali, evasioni di gusto che rappresentano anche un’ottima ragione per organizzare un viaggio o una gita fuoriporta. Il pescato freschissimo è il fiore all’occhiello della cucina caorlotta che può contare su tre prodotti ittici locali molto apprezzati: il Moscardino, un piccolo polpo che ama i fondali sabbiosi, perfetto come antipasto ipocalorico e ottimo antirughe naturale grazie all’elevata percentuale di collagene che contiene; il canestrello bianco, mollusco dal sapore delicato spesso preparato alla griglia; le vongole di mare bio (certificazione unica in tutta Italia) allevate e raccolte nell’area antistante Vallevecchia, zona naturalistica protetta e Sito di Interesse Comunitario. Pescati lungo il litorale sono protagonisti dello storico Mercato Ittico Comunale: qui, nella zona adiacente al porto peschereccio, è possibile assistere anche alla particolare asta ’ad orecchio’ (sistema secolare di vendita del pesce, che viene assegnato a chi sussurra all’astatore l’offerta più alta) e scoprire il mestiere dei pescatori che, dopo aver venduto il pescato, si possono ammirare indaffarati nella sistemazione delle imbarcazioni e delle reti da pesca, pronti per affrontare dalla notte successiva una nuova giornata di lavoro. E se il mare è sinonimo di storia e qualità, anche l’entroterra suggerisce sapori che meritano di essere degustati, come il riso superfino carnaroli, il miele di barena, il formaggio Montasio DOP, la birra artigianale o i vini locali. Un ricco paniere di prodotti proposti in un Menu Caorlotto che conquista anche i palati più difficili, da provare nei caratteristici ristoranti del borgo: imperdibili i classici spaghetti alle vongole, i moscardini in umido con la polenta, il risotto con i canestrelli bianchi, le Sarde in Saor, i bigoli in salsa o le grigliate di pesce. Inoltre, grazie a Gusta Caorle è possibile conoscere e partecipare ai numerosi eventi enogastronomici organizzati nella località. L’ultimo fine settimana di maggio ritorna Gusta La Cinquecento, appuntamento organizzato in occasione della regata velica “La Cinquecento” che ospita anche Sardee in Grea, competizione gastronomica in cui pescatori, velisti e curiosi si sfidano nel cucinare la miglior sardina alla griglia. A fine estate, invece, La Festa del Pesce riscopre il piacere di degustare il pesce fresco del litorale in riva al mare. Da non perdere anche altri eventi come lo Street Wine, la Chocofest, il Caorle Street Festival o gli appuntamenti che portano il gusto caorlotto anche oltre confine: a Kronplatz (BZ) dal 20 al 22 marzo, a Bovolone (VR) l’1 febbraio e a Verona con Hostaria Verona dal 9 all’11 ottobre.
Ma non solo. A Caorle, l’esperienza gastronomica si può vivere durante tutto l’anno: dal tour del Porto Peschereccio seguito dalla degustazione dei tipici cicchetti nel vicino Bacaro; al Tour aperitivo caorlotto, che facendo tappa nei locali aderenti consente di scoprire il borgo e le sue prelibatezze accompagnate da un buon bicchiere di vino. Senza dimenticare il pescaturismo: la possibilità di salire a bordo di un peschereccio, visitare la laguna e i Casoni, tipiche strutture in legno e canna palustre che ospitavano i pescatori e le loro famiglie durante il periodo della pesca in laguna.
La navigatrice era attesa alle Bermuda il 6 novembre, ma la sua imbarcazione non era mai arrivata. Una mancanza di notizie che aveva acceso l’allarme nella comunità velica e tra i familiari
Luca Rosetti e Matteo Sericano al timone di Maccaferri Futura, il Class40 realizzato insieme ad Officine Maccaferri, hanno tagliato oggi il traguardo della Transat Cafè L’OR intorno alle 11:45 ora locale (16:45 ora italiana), posizionandosi sesti
Il Wisdomless Club è una vera wunderkammer contemporanea, con la presenza, discreta ma costante, di cimeli nautici. Non si tratta solo di abbellimenti decorativi, bensì di una vera trama narrativa che attraversa le stanze
Ultimo atto domenica 16 novembre a Venezia per la Veleziana Sailing Week, con la cerimonia di premiazioni della XVIII Veleziana – supported by Generali, presso la Sede Nautica della Compagnia della Vela nell'isola di San Giorgio
È tornata in acqua, a San Foca, la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’ per la diciassettesima edizione dell’omonimo campionato invernale
Esce oggi in tutte le librerie Mare Selvaggio. Storie di vita e di vela (Mondadori), il libro di Ambrogio Beccaria scritto insieme a Matteo Caccia
La prima prova organizzata dal CRV Italia ha visto il successo del team campione in carica nella classe ORC. Tra le Sport Boat vittoria di Eurosia Pompa Pa', in Gran Crociera successo per Blues
Ottimo argento per Italia Lega Navale del Sulcis; terzo posto della Polonia
Una stagione lunga undici mesi: tradizione, crescita e oltre quindici appuntamenti in mare
Nel fine settimana del 15-16 novembre ad Anzio si sono svolte due bellissime e impegnative giornate di regata valide per il Campionato invernale monotipi, con quattro prove disputate con vento di scirocco tra 12 e 15 nodi e onda formata