Sabato, 15 febbraio, a Firenze la classe Dinghy si è ritrovata per una giornata tradizionalmente dedicata ai vincitori dei Circuiti Nazionali e della ranking list della Classe Dinghy 12’, alla proclamazione del Dinghista d’Oro dell’Anno e alla celebrazione dell’Assemblea. Oltre all’approvazione dei conti e all’illustrazione del Calendario Agonistico 2020, quest’anno il raduno prevedeva anche il rinnovo di tutte le cariche sociali, tranne quella del segretario Francesca Lodigiani, già rieletta nel 2019 per un quinto mandato biennale consecutivo.
I protagonisti della stagione 2019 sono stati: Massimo Schiavon vincitore della Coppa Italia davanti a Andrea Falciola e ad Alberto Patrone, che ha corso con un Dinghy 12’ Classico, il campione italiano Vittorio d’Albertas e il Master Ubaldo Bruni. Alberto Patrone è risultato primo anche nella Ranking List Nazionale e nel Trofeo Dinghy Classico, dove si è imposto davanti a Fabio Mangione, Giovanni Boem, Andrea Cito Filomarino e Vincenzo Penagini.
Svelato anche il nome del Dinghista d’Oro dell’Anno 2019, si tratta di Vittorio d’Albertas, che ha vinto ad Imperia il suo 3° titolo italiano, con uno scafo varato solo il giorno prima e che con i suoi interessanti video sul web, anche in inglese e sulla Coppa America, ha portato l’immagine del Dinghy in giro per il mondo.
Presentato, inoltre, il Calendario Agonistico 2020, che prevede la Coppa Italia presente al Lido di Venezia (18, 19 aprile), a Santa Margherita Ligure - Portofino con il tradizionale Trofeo Siad - Bombola d’Oro (22 – 24 maggio), a Santa Marinella (13 – 14 giugno) e a Pianello sul Lario sul Lago di Como. Qui lo Yacht Club Como, il Cantiere Lillia e il Museo della Barca Lariana di Ferdinando Zanoletti, organizzano dal 16 al 19 settembre l’85° Campionato Italiano, manifestazione che mancava da questo lago da 20 anni. Il Trofeo Dinghy Classico disputerà invece le sue tappe a Lerici (9 – 10 maggio), Marina di Ravenna (27 – 28 giugno), Bracciano (18 – 19 luglio e San Vincenzo (5 – 6 settembre).
Restando in tema agonistico, da segnalare che il week end del 29 febbraio -1° marzo sul lago di Massaciuccoli di Torre del Lago Puccini si disputerà il Trofeo Valentin Mankin, regata alla terza edizione che si è guadagnata il nome di Nazionale Spontanea, per la quale, attratti anche dall’ottima organizzazione e dai notevoli premi messi in palio dallo sponsor Eusider e dalle Forniture Nautiche Bertacca, conta di infrangere il traguardo dei 50 iscritti.
Per quel che riguarda infine le cariche sociali, sono stati eletti per un biennio, tutti per acclamazione, Dani Colapietro, Paolo Corbellini, Francesco Fidanza, Antonio Loretano, Enrico Negri e Carlo Pizzarello nel Consiglio Direttivo, Giangi d’Ardia, Dani Colapietro, e Riccardo Provini, nel Comitato Tecnico, Gianni Castellaro e Elio Dondero, come Revisori e Leo Azzarini, Fabrizio Cusin e Tay De Negri come Probiviri.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese