Nonostante le difficoltà del complesso periodo ancora in corso, lo Yacht Club Santo Stefano ha chiuso il 2020 con un bilancio molto positivo le attività e le iniziative estive della sua scuola di vela affiliata alla Federazione Italiana Vela. Proprio per l’importanza di dare continuità alle attività di scuola vela, attiva dal 1961 e caratterizzata da numeri di iscrizioni e di frequentazione molto importanti, il consiglio direttivo del Club nel mese di agosto 2020 ha deliberato e dato inizio ad un progetto di lavoro con programmi specifici per le attività invernali, al fine di garantire la continuità didattica e lo sviluppo dell’attività pre-agonistica e agonistica.
È stato così pianificato un programma di allenamenti nei fine settimana fra settembre 2020 e maggio 2021 in collaborazione con l’Argentario Sailing Academy, dedicato all’attività giovanile pre-agonistica e agonistica. Gli allenamenti si tengono a Porto Ercole e sono coordinati dagli allenatori dello YCSS e dell’ASA. La collaborazione tra i due circoli è molto attiva sia in termini di mezzi che di staff. Il successo di adesioni è stato immediato così come l’entusiasmo dimostrato dai giovanissimi atleti e dalle loro famiglie nel seguire i programmi invernali che sono regolarmente in corso.
Marco Poma, Direttore Sportivo dello YCSS: "lo Yacht Club Santo Stefano è partito da zero in questa avventura decidendo subito di investire nelle classi O’pen Skiff e 420 - più recentemente nella classe RS Feva - con un gruppo di 25 ragazze/i di età compresa tra gli 11 e i 17 anni, suddivisi tra agonismo e pre-agonismo. L’obiettivo è quello di partecipare con gli equipaggi più preparati alle regate di interesse nazionale consentite dalla normativa vigente e al Campionato del Mondo O’pen Skiff in Sardegna a luglio. Nel frattempo il trend delle iscrizioni ai corsi di vela è in crescita verticale, grazie a quello che abbiamo definito l’effetto Luna Rossa, che si è evidenziato in maniera importante negli ultimi 20 giorni."
Riprenderanno ad inizio del mese di maggio con frequenza settimanale e nel weekend, i corsi standard (base ed avanzati) della scuola di vela “Renzo Vongher” dello YCSS. Da giugno a tutto agosto verranno anche organizzati campi stanziali di vela grazie alla rinnovata collaborazione con l’Associazione Occhio in Oasi, gestore dello storico Casale WWF di Orbetello sito in Giannella.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese