Eletto all’unanimità dal consiglio direttivo nello scorso mese di aprile Michele Rayneri, da vero torinese, ha scelto di lavorare in silenzio nel suo primo periodo di presidenza, come lui stesso racconta.
“Queste prime 10 settimane di lavoro mi sono servite a capire dall’interno la classe X35. Ho acquisito informazioni, mi sono spesso confrontato con gli armatori ed ho provato a delineare un programma per il 2010. L’ assegnazione del mondiale all’Italia dunque non arriva come un fattore casuale, ma è figlio di un lavoro costruito in questi due mesi. E’ un evento importante, un tassello attorno al quale costruire una classe forte”.
Una grande passione per la vela coltivata da sempre in privato che, circa due anni fa, ha iniziato a diventare un impegno professionale serio con la nascita di Blueproject, società che offre servizi nautici. Pilota di rally per circa 10 anni (dal 1980 al 1990) Michele Rayneri oggi lavora in Ferrari e ha contribuito a creare nel 1993 con Luca Matteoni le manifestazioni del Challenge Ferrari. Il Challenge Ferrari nasce come una serie di corse riservate ai possessori di Ferrari. L’idea è semplice e simile al concetto di armatore timoniere: dare l’opportunità ai possessori di auto Ferrari di provarsi in pista con le loro auto da strada facendo alcune modifiche.
“Mi sono innamorato degli X35 a prima vista e credo che costruendo passo passo eventi che siano una opportunità di incontro, sfida e divertimento si offe agli armatori un nuovo modo di godere di questa imbarcazione.”
Saranno diverse le difficoltà che la classe dovrà affrontare: dalla flotta che ha due anime molto differenti una adriatica ed una tirrenica, all’organizzazione di un vero e proprio circuito che al momento non esiste ancora.
“Il primo obiettivo che mi sono prefissato da presidente è stato quello di far assegnare all’Italia l’organizzazione del mondiale che sarà a fine stagione sportiva, cioè settembre ed ottobre. Adesso mi piacerebbe poter costruire un bel circuito che permetta agli armatori di X35 di arrivare allenati a questa importante tappa.”
Sarà l’Italia ad ospitare il mondiale, ma resta ancora incerta la sede, perchè le candidature aperte sono due: le acque toscane, Scarlino in particolare, ed il golfo di Napoli. La scelta sarà fatta nella prossime settimane.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat