venerdí, 14 novembre 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

open skiff    campionati invernali    regate    attualità    j24    rsaero    mini transat    transat café l'or    ambrogio beccaria   

VENDEE GLOBE

Vendée Globe: una tranquilla domenica nell'Oceano meridionale

vend 233 globe una tranquilla domenica nell oceano meridionale
redazione

Il leader Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) ha leggermente rallentato mentre percorre il passaggio lungo la barriera di sicurezza australiana, ora con vento più moderato. La sua rotta e il tempismo delle sue virate lungo la zona di esclusione riflettono le capacità di uno skipper che padroneggia la sua strategia meteorologica.

Dalin ha ancora meno di 500 miglia per raggiungere Cape Leeuwin, rendendo improbabile che possa battere il record della gara del 2016 per il capo australiano, specialmente considerando che non si tratta di una navigazione in linea retta. Dovrà eseguire numerose virate, dato che con il vento da WNW naviga quasi completamente di poppa, e il vento sembra più incline a sollevarlo man mano che procede.


ROTTA STABILE

Il vantaggio di Dalin su Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), secondo in classifica, rimane costante, mentre Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Thomas Ruyant (VULNERABLE) mantengono un buon angolo di navigazione verso sud-est, stabilizzando il loro distacco da Charlie.

Dietro di loro, Sam Goodchild (VULNERABLE) è salito in quinta posizione, ma è a pari merito con Jérémie Beyou (Charal), che si trova molto più a nord e sembra diretto verso l’angolo della zona di esclusione australiana con questa virata.

Un gruppo compatto di quattro inseguitori vede Sam Davies (Initiatives Coeur) guadagnare qualche miglio sul piccolo gruppo di rivali, con circa 50 miglia che separano la 13a posizione di Clarisse Crémer (L’Occitane en Provence), Boris Herrmann (Malizia Seaexplorer) e la decima posizione di Justine Mettraux (TeamWork-Team Snef).

 

UN’ALTRA DOMENICA SENZA SOLE, ANCHE PER SAM!

Le condizioni sono buone per andare veloci, come ha riferito Davies durante la notte:

“È gelido qui di notte, 6 gradi nel pozzetto, l’acqua è a 5 gradi, tutto procede bene e stiamo avvicinandoci al plateau a nord delle isole Kerguelen. Abbiamo avuto una grande depressione, ma per noi è stata meno intensa rispetto ai leader, ed è andata bene. Queste barche sono molto potenti e bisogna trovare le giuste impostazioni. Sono stata fortunata ad avere l’esperienza di regate come The Ocean Race su Biotherm per gestire queste condizioni, molto diverse dall’Atlantico. Preferisco essere leggermente sotto potenza, piuttosto che rischiare danni con raffiche più forti. E sto cercando di dormire per mantenere energia e lucidità.”

Davies ha poi aggiunto che le condizioni sono standard per l’Oceano Indiano meridionale: acqua piatta, freddo, umidità, e una luce indistinta tra giorno e notte, ma il ritmo di navigazione è soddisfacente.

 

PIP HARE AL CALDO E FELICE

A circa 450 miglia dietro, nel cuore del sistema meteorologico che insegue il gruppo di Davies, Pip Hare sta apprezzando una breve tregua:

“È stata una buona notte per me. Sono nella posizione che desideravo, a nord del centro di questa bassa pressione, in una fascia di vento più debole e con mare meno agitato. Sono riuscita a navigare veloce e persino a dormire un po’. Ho acceso il riscaldamento e sono riuscita ad infilarmi nel sacco a pelo, una sensazione fantastica! Le condizioni cambieranno presto, con la bassa pressione che mi raggiungerà, ma per ora sono felice. Fuori fa molto freddo, è umido e pesante, e sto cercando altri strati di abbigliamento impermeabile. Oggi la depressione passerà su di me, e verso sera virerò, ma al momento sta andando tutto bene.”

 


08/12/2024 12:07:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Scomparsa in Atlantico la velista francese Marie Descoubes

Ricerche in corso tra Stati Uniti e Bermuda; cessata ogni comunicazione dal 5 novembre

Tutti i vincitori del Campionato Autunnale del Circolo Velico Riminese

La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre

Transat Cafè L’Or: Beccaria ai piedi del podio

Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato

A Lecco la chiusura del Campionato Velico del Lario

“CatMaz” di Stefano Dalle Donne vince nel Golfo di Lecco la prova conclusiva del Campionato Velico del Lario. Nella Nazionale Fun successo a “Dulcis in Fundo” di Marco Redaelli

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Sole e vento per la "prima" dell'Invernale del Circeo

Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo

Mini Transat: vince Mathis Bourgnon trent’anni dopo il padre

Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica

Bruschetta Guastafeste e Jamaica al comando dei Trofei Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24

Ad una sola manche dalla conclusione, un nuovo sorpasso nella classifica provvisoria del Circuito Nazionale 2025 che, dopo 9 tappe nelle più belle località italiane, assegnerà i due ambiti Trofei Francesco Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24

Al via la 54ma edizione del Campionato Invernale di Vela d’Altura di Napoli

Un appuntamento fisso e attesissimo, questo, che taglia il prestigioso traguardo della sua cinquantaquattresima edizione. La prima prova del campionato è affidata al Circolo del Remo e della Vela Italia e mette in palio la Coppa Beppe Knight

Paul Cousin: una vittoria da skipper di razza

I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci