Verso mezzogiorno UTC di ieri, mercoledì 4 dicembre, Louis Burton ha informato la direzione di gara del Vendée Globe e il suo team tecnico di aver riscontrato un grave danno a un elemento meccanico del sartiame del suo IMOCA.
Per dieci ore lo skipper di Bureau Vallée ha cercato una soluzione per ripararlo. Ma i suoi sforzi si sono rivelati vani. Dopo un'attenta analisi della situazione, pur con la determinazione che caratterizza lo skipper che si è classificato terzo nella regata 2020-21, Burton ha dovuto abbandonare la regata. Si sta dirigendo verso Città del Capo, che dovrebbe raggiungere in circa 36 ore.
Mentre navigava davanti a una depressione, in condizioni di vento sostenuto ma gestibile, Burton ha subito un danno improvviso a un elemento meccanico del sartiame. Ciò significa che non può più manovrare la sua barca. Lo skipper di Bureau Vallée si è preso il tempo necessario per valutare il danno, per tentare di ripararlo e per riflettere a lungo prima di decidere di abbandonare.
Dopo aver riparato da solo in mare, quindici giorni fa, una grave falla nella sua barca, questo secondo grave danno ha compromesso in modo sostanziale l'integrità della sua imbarcazione, in un momento in cui le condizioni meteo nell'Oceano del Sud sono estremamente impegnative.
La decisione è stata difficile da prendere, ma è da velista che ha all'attivo due giri del mondo, compreso il terzo posto nell'ultima Vendée Globe, quindici anni di esperienza nel circuito IMOCA e quindici regate transatlantiche al suo attivo che Burton lascia la decima edizione della Vendée Globe.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)